LEGGE, PROCEDURE, DOCUMENTI, STRUMENTI, LETTERE, REFERENZE
E TUTTO IL MATERIALE NECESSARIO PER APPLICARE E FAR APPLICARE
LA LEGGE DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO n. 16/07
Referente per la provincia di Trento:
Marco Vedovato trentino@cielobuio.org
Legge n.16 del 3/10/07 della Provincia di Trento
“Risparmio energetico e inquinamento luminoso”
Legge n.16 del 3/10/07 della Provincia di Trento – DOC
Legge n.16 del 3/10/07 della Provincia di Trento (pdf)
VISUAL LEGGE n. 16/07:
ALLEGATI (presenti nella versione completa del Visual):
ALLEGATO A – Zona di protezione e richiesta dell’osservatorio per la sua definizione
ALLEGATO B – Come illuminare: massima emissione consenti verso l’alto, verifiche e controlli
ALLEGATO C – Quanto illuminare: Utilizzare i valori minimi di luminanza ed illuminamento previsti dalle norme
ALLEGATO D – Utilizzare sorgenti ad alta efficienza: La scelta delle sorgenti migliori
ALLEGATO E – Ottimizzazione degli impianti: Progettare impianti efficaci ed efficienti
ALLEGATO F – Art. 23 del nuovo codice della strada
ALLEGATO G – La lettura e la scelta dell curve fotometriche
ALLEGATO H – Gestione della luce e telecontrollo
ALLEGATO I – Introduzione ai piani della luce
ALLEGATO L – Delibera di spegnimento fasci di luce laser
ALLEGATO M – Controlli e Verifiche
ALLEGATO N – Bozza di modifica del regolamento edilizio
ALLEGATO N1 – Dichiarazione di conformità del progetto illuminotecnico alla Legge 16/07
ALLEGATO N2 – Dichiarazione di conformità dell’installazione al progetto illuminotecnico ed alla Legge 16/07
ALLEGATO O – Contenuti di un progetto illuminotecnico
ALLEGATO Q – Dichiarazione di conformità del corpo illuminante alla Legge 16/07
Attenzione: per scaricare i grossi documenti selezionarli con il tasto destro del mouse e scegliere nel menu rapido “salva con nome”.
INTRODUZIONE
Per informare e richiedere il rispetto delle leggi regionali anti IL attualmente in vigore, è necessario protocollare in ciascun comune del materiale illustrativo. Il protocollo nell’ufficio protocollo è FONDAMENTALE in quanto OGNI comune è obbligato a conservare quanto viene loro consegnato assegnando a ciascun documento un numero progressivo e la data di consegna. Il protocollo rappresenta formalmente l’effettiva acquisizione (e presa visione) da parte del comune di quanto da noi consegnato.
NB. Richiedere SEMPRE il numero di protocollo, la data ed il timbro di ricezione del comune. Per far questo, la documentazione deve essere realizzata in doppia copia: una si consegna l’altra si trattiene. Si allega il documento da realizzare in doppia copia e da conservare:
Protocollo – DOC
Se il comune si rifiuta (anche in un secondo tempo a mezzo telefonico) di rilasciare il numero di protocollo inviare con Raccomandata RR o Fax la seguente lettera:
Richiesta di Protocollo ai sensi della Legge 241/90 – DOC
Se ancora il comune tergiversa nel rilasciare il numero di protocollo inviare con Raccomandata RR o Fax la seguente lettera:
Diffida ai sensi della 328 CP – DOC
PROTOCOLLO INFORMATIVO AI COMUNI
Lettera di Presentazione
Scopo: presentare il materiale da noi distribuito per illustrare la legge. La lettera allegata ha una compilazione guidata mediante campi obbligatori. Per modificare il resto del testo è necessario procedere alla sua sprotezione selezionando nel menu di Word “Strumenti” -> “Rimuovi protezione documento”.
La seguente lettera può essere indirizzata: ai Sigg. Prefetti, ai Comuni (Sindaco, Assessore all’Ecologia, Opere Pubbliche e relativi funzionari, Ufficio Tecnico), all’Ordine (albo, associazioni) degli Ingegneri, all’Ordine (albo, associazioni) degli Architetti, all’Ordine (albo, associazioni) dei Geometri e dei Periti, alle Associazioni ambientaliste (fare eventualmente elenco), alle Associazioni dei Consumatori,
——————————————————————–
NOTE in merito al testo:
1) ai Prefetti in quanto i Sindaci rispondono a costoro, quindi se qualche primo cittadino non volesse ottemperare alla legge, il Prefetto può imporla
2) ai funzionari comunali in quanto con la legge Bassanini (bis) costoro hanno ora maggiori poteri di firma delle leggi comunali. In particolare agli uffici tecnici ed ai segretari comunali.
3) alle associazioni ambientaliste, UAI ed IDA poiché costoro (oltre a CieloBuio) sono interessate a vigilare
4) gli ordini e collegi perché sono i maggiori operatori del settore
5) il paragrafo “effetti negativi dell’IL” è stato opportunamente anteposto a quello “sul risparmio energetico” perché un argomento trattato alla fine lo si ricorda di più e come si sa gli amministratori sono più sensibili al risparmio piuttosto che alla salute
6) in fondo dove scrivo “Alleghiamo alla presente”, vedere bene la documentazione da mettere in elenco
7) in fondo dove si scrive “Alleghiamo alla presente”, aggiungerei anche un’ordinanza prefettizia (dura) in cui si richiedono chiarimenti sull’illuminazione (non sui fari perché è limitante)
8) In tutto il testo si evita di citare le norme tecniche per evitare pubblicità gratuita a strumenti che si contrappongono alle attuali leggi anti-IL.
Lettera ai Comuni – Trentini DOC
DIVULGAZIONE
Fascicolo illustrativo sull’inquinamento luminoso e l’applicazione della legge n. 16/07, inquinamento Luminoso e risparmio energetico
Un problema per tutti noi, soluzioni e proposte per affrontarlo e risolverlo. Utile strumento dedicato all’approfondimento dell’IL e dei tentativi di risolverlo nel rispetto delle normative provinciali attualmente in vigore.
Inquinamento Luminoso Legge della Provincia di Trento 16/07
Pieghevole Informativo
Strumento in due facciate A4 che illustra brevemente ma chiaramente mediante immagini e poche parole la corretta applicazione della Legge n. 16/07. Tale documento stampabile fronte retro è disponibile GRATUITAMENTE in formato tipografico per la stampa personalizzata da parte di un comune.
Pieghevole – Linee guida per l’illuminazione per esterni conforme alla Legge n. 16/07 – PDF (400kb)
Linee guida su come Operare con i Comuni
REFERENZE
VERIFICARE LE REFERENZE DELLA LEGGE DELLA REGIONE LOMBARDIA n. 17/00