Atlante del numero di stelle visibili a occhio nudo
Un nuovo studio condotto da Pierantonio Cinzano e Fabio Falchi dell’Istituto di Scienza e Tecnologia dell’Inquinamento Luminoso di Thiene cerca di trovare un metodo per stimare quante stelle sono visibili nel cielo notturno da qualunque località del mondo tenendo conto anche dell’inquinamento luminoso.
Fabio Falchi, attuale Presidente di CieloBuio, dichiara che “l’atlante del numero di stelle visibili potrebbe far parte del progetto della terza versione dell’atlante mondiale della brillanza del cielo, che comunque non vedrà la luce prima di tre anni. Speriamo che nel frattempo la nuova minaccia al cielo stellato dovuta alle megacostellazioni di satelliti non ci costringa a cambiare il titolo della nostra ricerca in “atlante del numero di satelliti visibili”… Confidiamo che la SpaceX e le altre compagnie con progetti simili riescano a contenere i danni scientifici e naturalistici che potrebbero arrecare al cielo notturno».