Questo messaggio è un commento all’articolo allegato pubblicato sull’Arena di Verona del 29 Maggio scorso in merito ad un impianto d’Illuminazione realizzato nel paese di Casaleone, ma vuole essere un chiarimento per chiunque consulti le pagine di CieloBuio.
Articolo Apparso sull’Arena di Verona
Nel corpo dell’articolo è scritto chiaramente che il sistema installato è “certificato” da CieloBuio.
Premesso che NESSUNO ha mai richiesto a CieloBuio di certificare tale prodotto e che CieloBuio anche se avesse ricevuto tale richiesta NON L’AVREBBE MAI certificato, vorremmo soffermarci su quanto riportato erroneamente nell’articolo in quanto sempre più frequentemente si verificano situazioni di questo tipo, ormai sempre meno fortuite, forse anche per il consenso e la rispettabilità che si è guadagnata l’associazione in questi ultimi anni.
Vorremmo chiarire, anche alla luce di questo e di altri eventi da noi recentemente riscontrati, che:
1- CieloBuio NON HA MAI CERTIFICATO prodotti per l’illuminazione, ma soprattutto NON ha la facoltà ed il diritto di CERTIFICARE alcunchè;
2- CieloBuio PER SCELTA NON HA MAI concesso il suo logo da apporre su cataloghi di produttori. Quindi, se qualcuno dovesse trovare tale logo o diciture del tipo “prodotto approvato o certificato da CieloBuio” è vivamente invitato a diffidarne ed a comunicarcelo esibendoci gli opportuni riscontri;
3- CieloBuio ha concesso il suo logo e la sua immagine solo per alcune iniziative a TERMINE e BEN DEFINITE E FINI A SE STESSE quali: congressi, convegni, corsi, seminari e piani della luce;
4- CieloBuio NON HA alcun potere o FACOLTà DI DEROGA alle leggi regionali esistenti, pertanto si invita a diffidare, e si prega di comunicare eventuali abusi, di coloro che scrivono o riportano che un prodotto, un impianto o quant’altro è stato accettato o approvato da cielobuio in deroga ad una legge esistente;
5- CieloBuio INVITA TUTTI I COMMITTENTI di impianti d’illuminazione a RICHIEDERE SEMPRE che TUTTI i prodotti illuminanti siano accompagnati dai rispettivi dati fotometrici in formato tabellare numerico cartaceo e sotto forma di file tipo “Eulumdat” e che tali dati siano autenticati dal laboratorio che li ha realizzati sia che appartengano ad enti terzi o alle stesse aziende produttrici. Si INVITA A DIFFIDARE di chi si rifiuta di fornire tali dati fotometrici e di sottoporre eventuali e palesi dichiarazioni false, alle regioni di appartenenza alle rispettive avvocature ed all’ARPA (in Lombardia o analoga in altre regioni) ;
6- CieloBuio ha allestito un sito internet con apparecchi ritenuti meritevoli dal punto di vista del contenimento dell’inquinamento luminoso. Tali apparecchi NON SONO CERTIFICATI da CieloBuio. Attualmente vi hanno aderito volontariamente 30 produttori ed altri attendono di essere inseriti. Tutti i prodotti inseriti, rispondono a determinate specifiche di inserimento indicate chiaramente nel sito stesso, e tali prodotti, avendo ormai il sito valenza internazionale, NON è detto che siano conformi a tutte le leggi regionali esistenti ed in particolar modo a quelle che prescrivono un emissione massima di 0.49cd/klm a 90° ed oltre).
7- CieloBuio NON HA SCOPO DI LUCRO e per scelta, ha come uniche entrate le tessere associative dei suoi simpatizzanti pari a 6 Euro annui (si vedano le modalità di adesione, l’atto costitutivo e lo statuto);
Non ci interessa a questo punto conoscere, o disquisire su di chi sia l’apparecchio installato, e su quanto questo sia effettivamente inquinante e funzionale, il problema, a questo punto e dal nostro punto di vista, è ben più grave, e CieloBuio valuterà prossimamente come comportarsi nei confronti di coloro che abuseranno della sua immagine anche mediante il ricorso ad azioni legali.
Per chiunque volesse segnalare un abuso in tal senso è invitato a farlo a: info@cielobuio.org