Astronomia UAI – Luglio/Agosto 2003
Gli impianti di illuminazione pubblica – Interventi tecnologici e gestionali per il risparmio energetico.
Lecce, 29 Novembre 2002 L’Aula consiliare di Palazzo dei Celestini, sede dell’Amministrazione Provinciale di Lecce, ha ospitato i lavori del Convegno. La manifestazione, organizzata dall’Agenzia dell’Energia (consorzio tecnico-scientifico fra l’Università degli Studi di Lecce e Provincia di Lecce), era dedicata ai responsabili degli Uffici Tecnici Comunali e agli amministratori dei Comuni Salentini.
Il convegno, che ha registrato numerose presenze, ha suscitato l’interesse degli organi di stampa locali e delle emittenti televisive operanti sul territorio provinciale. Particolarmente qualificati i relatori, appartenenti alle maggiori organizzazioni professionali che si occupano di risparmio energetico e di illuminazione pubblica (FIRE, AGESI, Federelettrica). Naturalmente, dato l’argomento, non potevano mancare interventi legati alla lotta all’inquinamento luminoso e al risparmio energetico conseguente all’adozione di strategie atte a limitare l’emissione di luce verso l’alto.
Il convegno si è aperto con il saluto dell’assessore Provinciale all’Ambiente, Prof. Antonio Libardo, che ha letto il messaggio inviatogli dal suo omologo del comune di Frosinone, nel quale era espressa la piena disponibilità, da parte della città laziale, a mettere a disposizione della Provincia di Lecce, l’esperienza maturata negli scorsi anni nel campo della lotta all’inquinamento luminoso.
Ha fatto seguito la presentazione del Convegno da parte del direttore dell’Agenzia dell’Energia, Ing. Antonio De Giorni, il quale ha sottolineato l’importanza ricoperta da strutture analoghe a quella da lui diretta nella programmazione degli interventi finalizzati al risparmio energetico su scala locale.
Lo spazio riservato alle relazioni tecniche è stato aperto dall’Ing. Luisella Guerrieri, Professionista Convenzionata con l’Agenzia dell’Energia. Nel corso del suo intervento, l’ing. Guerrieri ha esposto le problematiche connesse con la pianificazione dell’illuminazione pubblica a livello locale, accennando alle strategie atte al contenimento e alla prevenzione dell’inquinamento luminoso.
Quest’ultimo argomento è stato approfondito nella realzione presentata dallo scrivente, nella quale sono state esposte le cause dell’inquinamento luminoso e le sue conseguenze sull’Uomo e sull’Ambiente, Inoltre sono stati esposti i motivi che hanno spinto alcune Regioni a dotarsi di provvedimenti tecnico-legislativi atti a limitare questo grave fenomeno. In particolare, si sono elencati i benefici in campo economico e ambientale, nonché le ricadute in ambito occupazionale che deriverebbero dall’applicazione delle norme contenute nel testo del Progetto di Legge Regionale Pugliese, redatto e presentato dallo scrivente.
I vantaggi ottenibili in ambito di risparmio energetico a livello comunale sono stati ribaditi e approfonditi dal Presidente della Sezione Italiana dell’International Dark Sky Association, avv. Mario Di Sora, il quale ha relazionato sui risultati prodotti dall’applicazione delle misure contenute nel Regolamento Comunale dell’Illuminazione Esterna di Frosinone negli ultimi sei anni.
Particolare interesse ha poi riscosso l’intervento del geom. Anselmo Antonaci, Dirigente dei Servizi Tecnici del Comune di Castrano (LE), il quale ha prodotto un primo consuntivo dell’inserimento di controllori programmabili di flusso luminoso negli impianti di illuminazione comunali.
I lusinghieri risultati ottenuti dall’applicazione dei più recenti ritrovati tecnologici alla gestione degli impianti pubblici fanno ben sperare; anche nella prospettiva che altri comuni pugliesi seguano, quanto prima, l’esempio di Acquaviva delle Fonti e di Alessano, che si sono recentemente dotati di appositi Regolamenti Comunali.
Al nutrito ed interessante dibattito, seguito alle relazioni, sono intervenuti i presidenti i due associazioni di astrofili locali, entrambe Delegazioni UAI. E’ stata sottolineata l’indifferenza mostrata da alcune Amministrazioni Locali nei confronti dei problemi degli astrofili; paragonandola con le lodevoli iniziative dei Comuni del comprensorio del Parco Naturale del Pollino, luogo candidato ad ospitare il prossimo Star Party Nazionale promosso dall’UAI.
I lavori sono stati chiusi on l’invito, espresso dal Moderatore del Convegno, prof. Domenico Laforgia, Preside della Facoltà di Ingegneria della locale Università, affinché tutti i cittadini prendano al più presto coscienza dei problemi legati al risparmio energetico e all’impatto ambientale degli impianti di illuminazione esterna. Confidando , in ciò, nell’insostituibile opera di sensibilizzazione svolta dai vari gruppi di astrofili sparsi sul territorio nazionale.
Sergio D’Amico
Commissione Nazionale Inquinamento Luminoso
Unione Astrofili Italiani.