Inntro di lavoro organizzato dall’ISTIL con la partecipazione di CieloBuio e Venetostellato presso un ristorante della Città di Mantova per organizzare il futuro della lotta all’IL in Europa.
Resoconto di Fabio Falchi la cena organizzata dall’ISTIL con Donald Davis ha avuto pieno successo. Il ristorante era nella storica piazza delle Erbe nel centro di Mantova, la stessa che si vede fotografata nell’articolo di Luciano Lai su l’Astronomia di giugno.
I partecipanti, oltre a Devis sono stati Roberto Biondani, Diego Bonata, Pierantonio Cinzano, Eric Rossi ed io.
La cena in sé é stata semplice e gustosa, con le specialità tipiche mantovane a farla da padrone (tortelli di zucca e risotto in primis).
L’argomento principe di cui si é parlato é stato, indovinate un pò, l’inquinamento luminoso.
Don si é complimentato con Cielobuio e IDA Italiana per i grandissimi successi che stiamo ottenendo, ineguagliati al mondo. Ha evidenziato che fino ad ora in nessuna altra nazione europea è nato un movimento così forte contro l’inquinamento luminoso. Don ha fatto i complimenti a Venetostellato per l’ottima organizzazione del convegno di Venezia, di cui ha apprezzato molto anche il poster.
Pierantonio ed io abbiamo discusso alcuni dettagli del lavoro che dovremo fare come ISTIL per alcuni osservatori astronomici come il Lowell di Flagstaff, il Palomar e Mauna Kea tramite l’IDA. Pierantonio ha presentato il suo nuovo software Roadpoll che calcola nel dettaglio l’inquinamento luminoso di un impianto di illuminazione stradale mentre Diego ha anticipato i risultati del suo nuovo software di ottimizzazione illuminotecnica che permette di portare, in alcuni casi, l’interdistanza tra due apparecchi a oltre 5 volte l’altezza del palo.
Se mi é sfuggito qualche particolare importante prego gli altri commensali di aggiungere quanto da me omesso.
Cieli Bui,
Fabio Falchi