Inquinamento luminoso da satelliti e detriti in orbita bassa

Un nuovo studio pubblicato su MNRAS (Monthly Notices of the Royal Astronomical Society) fotografa la drammatica e inaspettata situazione dell’inquinamento luminoso provocato dai satelliti e detriti spaziali. Il cielo notturno in tutto il mondo è inquinato oltre i livelli raccomandati dall’ IAU. I satelliti ed i detriti, anche invisibili ad occhio nudo, aumentano la luminosità di fondo del cielo. Siamo a livelli attorno al 10% del valore naturale. Nelle mappe dell’inquinamento luminoso significa che siamo al livello del blu! Niente più zone nere, grigio scure, grigio chiare e blu scuro!

Le previste megacostellazioni non sono state ancora considerate nello studio, quindi questa è la fotografia della già drammatica situazione attuale, destinata a peggiorare sostanzialmente con il lancio di decine di migliaia di satelliti in questi anni.

Congratulazioni agli autori Kocifaj, Kundracik, Barentine e Bará per questo risultato importantissimo.

Lo studio, in inglese, è disponibile qui:

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