La Stampa – 01/04/2004 (Sezione di Alessandria)
Casale, rifacimento dell’illuminazione pubblica per un costo di 95 mila euro
Intervento anche al centro civico di Terranova
CASALE MONFERRATO
L’illuminazione pubblica sarà al centro dell’attenzione di prossimi lavori approvati dalla giunta per una spesa di circa 95 mila euro. Interventi che rientrano nei lavori triennali già programmati dall’amministrazione, ma che fanno parte di un piano ben più ampio, che si è cominciato ad attuare circa una decina di anni fa, nel ’95, avviato dall’allora assessore ai Lavori pubblici Luigi Merlo, perchè la rete d’illuminazione cittadina e delle frazioni era obsoleta e quindi andava messa in sicurezza per evitare ripetuti black-out che lasciavano frequentemente al buio porzioni di città. I lavori, man mano che vengono realizzati, tengono conto anche dell’aspetto dell’arredo urbano. Si era già intervenuti nel centro storico, a Porta Milano, a Oltreponte e al Valentino. Ora alla giunta sono stati presentati preventivi di spesa da parte dell’Amc, che si occuperà dell’intervento in viale Giolitti, nelle rotonde di piazza Martiri e di corso Giovane Italia, di via Buozzi e di strada Vecchia Pozzo Sant’Evasio (nel tratto fra viale Marchino e via IV Novembre), che partirà il prossimo mese, per terminare entro giugno. Per entrare più nel dettaglio, in viale Giolitti verranno installati pali arcuati come quelli già in uso in diverse parti della città, ma particolare attenzione sarà data all’illuminazione delle aree verdi intorno all’ospedale. Oltre alla predisposizione dei pali alti saranno infatti posizionati anche paletti alti circa un metro che dirigeranno l’illuminazione soprattutto sui passaggi pedonali, andando incontro alla richiesta del Consiglio di circoscrizione, guidato da Vincenzo Lumello, che aveva fatto presente la pericolosità e la mancanza di sicurezza dei giardini poco illuminati. Anche gli alberi ed i pini che arricchiscono le aree verdi saranno illuminati con faretti scenografici, che li valorizzino. L’installazione dei paletti alti circa un metro con direzione del fascio luminoso verso i passaggi pedonali «sarà adottata anche in corso Giovane Italia – dice Carlo Farè dell’Amc – ma tutta questa illuminazione sarà dotata di regolatori del flusso che dopo la mezzanotte e fino al mattino riducono l’intensità luminosa, in modo poco percettibile dall’occhio umano, ma sufficiente per consentire un buon risparmio energetico». In via Buozzi si interverrà invece solo con un ripristino della linea nei paletti che sono stati recentemente predisposti nei lavori di rinnovamento della cancellata che fiancheggia il canale Lanza, in modo che la via, di grande transito, sia sufficientemente illuminata. In strada Vecchia Pozzo S. Evasio(nel tratto compreso tra viale Marchino e via IV Novembre) l’illuminazione sarà garantita da pali di circa 11 metri con lampade al sodio, anch’esse dotate di regolatori di flusso. L’ultimo intervento per una spesa di circa 6000 euro riguarderà il centro civico a Terranova, dove un tempo c’erano le scuole. Qui verranno usati faretti a ioduri metallici, perchè impiegare pali alti contrasterebbe con la presenza di molte piante che finirebbero per vanificare l’azione illuminante. La scelta dei faretti invece, oltre a garantire la funzione pratica, valorizza la bellezza delle piante. Questo lotto sarà già completato entro il mese di aprile.