La Stampa – 30 Dicembre 2003
Genova, luci in via Garibaldi
Sono partiti in questi giorni i lavori di realizzazione dell’illuminazione artistica di via Garibaldi, in occasione di Genova 2004 Capitale Europea della Cultura. L’intervento, che vede come sponsor la Camera di Commercio e la Egl Italia attraverso la copertura complessiva dei costi di realizzazione, e come sponsor tecnico Artemide Italia che fornirà l’intero sistema di illuminazione, verrà completato nel maggio del 2004. Il progetto di illuminazione artistica dei prospetti dei palazzi di via Garibaldi è volto alla valorizzazione sia degli elementi architettonici esistenti sia degli impianti di illuminazione già presenti, con un impatto complessivo di armonia con l’intero scenario architettonico. Oltre alla valorizzazione architettonica e artistica il progetto è stato pensato per ottenere un elevato livello di tutela ambientale. A questo proposito l’intera fornitura di energia elettrica (che ammonta complessivamente a 40 mila kWh annui e che verrà fornita interamente e gratuitamente da Egl Italia) è costituita interamente da energia prodotta da fonti rinnovabili. Con via Garibaldi prosegue il progetto generale di «illuminazione artistica» di Genova: nelle scorse settimane era stata inaugurata la scenografica illuminazione di via del Campo, alla presenza del ministor dei Beni Culturali, Urbani. Poi, nei giorni scorsi, era stata la volta di Salita Santa Caterina e di altri tratti del centro storico, dove sono stati inseriti, accanto a fari e riflettori (sulla falsariga di quanto era già stato realizzata per via San Lorenzo e per la Cattedrale), anche lampioni in ghisa con brunitore e lanterne tipiche dell’illuminazione a gas dell’Ottocento. Una prima fase era cominciata con il recupero dei lampioni originari – i due sopravvissuti alle bombe dell’ulima guerra – del teatro Carlo Felice ricostruito e poi inaugurato per la seconda volta nel 1992, anno delle celebrazioni colombiane.
p. l.