Un breve articolo di critica all’eccesso dell’illuminazione delle nostre città è stato pubblicato sul numero del 27 dicembre di TuttoLibri, settimanale allegato a La Stampa. Un breve articolo di critica all’eccesso dell’illuminazione delle nostre città è stato pubblicato sul numero del 27 dicembre di TuttoLibri, settimanale allegato a La Stampa. L’autore, Paolo Pejrone, si lamenta dell’uso esagerato e vanesio che oggi si fa dell’illuminazione: per strada, dice, non è necessario poter leggere l’orario dei treni (notoriamente scritto in caratteri minuscoli). Pejrone critica in particolare l’uso sfacciato della luce per illuminare con pessimo gusto i palazzi. Cita, per esempio, l’illuminazione del Quirinale ridotto dalla luce ad assomigliare ad una pensilina di aeroporto. L’illuminazione di Piazza Vittorio a Torino viene così descritta: abbacinante, falsa e inutile.