La Stampa – 23/11/2003
Il simbolo del Natale in piazza Giovanni XXIII AOSTA
Si accenderà un albero particolare in piazza Giovanni XXIII, fino all’6 gennaio 2004; è alto 6 metri, largo altrettanto ed è illuminato da 9800 lampadine. Con i suoi rami metallici stilizzati pesa 300 chili. E’ «l’Albero della luce», sistemato dalla Deval, in collaborazione con il sindaco Guido Grimod e con l’assessore comunale alle Opere Pubbliche Alberto Follien. L’iniziativa, promossa dall’Enel nelle 21 maggiori città italiane, riassume la volontà degli organizzatori di proiettare un messaggio di pace luminoso per le feste di Natale, in un momento in cui il mondo sta vivendo l’immane tragedia del terrorismo. «Il fatto di essere stati inseriti fra le città italiane più conosciute ci gratifica e conferma l’attenzione dell’Ente nazionale per l’energia nei confronti della sede regionale». E’ il commento di Pierpaolo Pierini, direttore della Deval, lusingato dal prestigio che può trarne la città di Aosta da questa opportunità così suggestiva nell’imminenza della tradizione natalizia. Aggiunge: «Gli ottimi rapporti con l’amministrazione comunale hanno consentito la tempestiva individuazione della piazza più consona all’esposizione dell’albero e, quindi, l’immediata comunicazione alla sede centrale dell’Enel». Sarà la Deval a sostenere, al completo, le spese di questa «pianta» della pace, della fratellanza e solidarietà fra i popoli. «Abbiamo chiesto la consulenza del vescovo Giuseppe Anfossi per sistemare al meglio l’Albero della luce – dice Alberto Follien -. La scelta di piazza Giovanni XXIII ci è apparsa la più idonea a rappresentare nei termini dovuti l’albero di Natale che, quest’anno, la Regione Valle d’Aosta donerà al Papa, in piazza San Pietro. Questa fantasmagorica illuminazione potenzierà la già importante rete di luminarie previste in molte vie della città». Le luci di Natale, nel centro storico, verranno accese giovedì 27 novembre; seguiranno, nei giorni successivi, le luminarie posizionate in molte altre zone. Quest’anno, il Comune ha ampliato gli addobbi luminosi, includendo molte vie più periferiche. L’Associazione Viale Conte Crotti riproporrà la lussuosa illuminazione modello Champs Elisées.
s. l.