Sotto un cielo di luce

Astronomia UAI
N° 5 settembre-ottobre 2003

L’inquinamento luminoso nelle scuole

I ragazzi della II Media di Misano di Gera d’Adda a.s. 2002-2003 si raccontano nel loro encomiabile viaggio alla scoperta prima, ed alla divulgazione dopo, del problema dell’inquinamneto luminoso.
“Sotto un cielo di luce” è il titolo di un “piccolo manuale” riguardante l’inquinamento luminoso che noi alunni della classe II Media di Misano di Gera d’Adda abbiamo realizzato durante l’anno scolastico 2002-2003.
L’idea di affrontare un argomento a noi così poco conosciuto venne dalla lettura di un articolo riguardante il black-out verificatosi a Los Angeles nel 1999.
Noi non avevamo mai sentito parlare di inquinamento luminoso, di “cielo a rischio…”, di stelle che non si possono vedere…, perché, abitando in un piccolo paese dove l’illuminazione è limitata, non ci saremmo mai immaginati che altri non potessero vedere un cielo stellato.
Il punto di partenza è stato di capire, con la nostra insegnante di sicenze matematiche, quale fosse realmente il problema.
La seconda fase è stata la più difficile: non avevamo assolutamente alcun testo su cui ritrovare notizie.
Ci siamo solo stupiti che i nostri testi scolastici ci proponessero i vari tipi di inquinamento, ma non quello luminoso: a tal proposito abbiamo sollecitato le case editrici, che si occupano di testi scientifici, a inserire questo argomento.
A questo punto del lavoro ci è sembrato ovvio esplorare in internet e, casualmente, abbiamo trovato l’indirizzo e-mail del Presidente dell’Unione Astrofili Italiani, Emilio Sassone Corsi, al quale abbiamo subito scritto per avere un aiuto.
Le indicazioni che ci sono arrivate sono state preziose: finalmente sapevamo dove reperire tutte le informazioni che ci servivano.
Man mano raccogliemmo così tanto materiale che ci risultava difficile scegliere; decidemmo allora di rielaborare quanto trovato e di realizzare un “piccolo manuale” sull’inquinamento luminoso, che servisse a noi, ma anche agli altri ragazzi della Scuola Media.
Per completare il nostro lavoro ci servivano, tuttavia, alcune informazioni sul nostro Comune: la disponibilità del Sindaco e di alcuni Assessori è stat davvero grande. Essi ci hanno fornito materiale riguardante l’illuminazione del nostro paese, e informati sul tipo di lampade già esistente nelle strade e quelli che avrebbero sostituito in seguito.
Capimmo in quel momento che bastava poco per produrre nuovi atteggiamenti nei confronti dei problemi: occorreva solo porli delicatamente e riflettere insieme.
La fase della composizione è stata più difficile.
Ci incontravamo a scuola nei nostri pomeriggi liberi e, insieme alla nostra insegnante, rifacevamo molte volte le relazioni sugli articoli trovati.
Non ci siamo risparmiati, anche perché questo lavoro veniva svolto in orario extrascolastico.
I compiti erano suddivisi in base alle predisposizioni dei nostri compagni e non nascondiamo un certo orgoglio quando la nostra insegnante ci ha portato a scuola le prime copie del lavoro.
Per l’anno prossimo abbiamo chiesto e, grazie alla tempestività della nostra professoressa, ottenuto un finanziamento per un corso di Astronomia, tenuto da un’associazione di Astrofili di Locate di Triulzi.
Finalmente potremo osservare il cielo notturno con veri telescopi.
Nel 2004 vi racconteremo, se ci sarà data ancora la possibilità, della nostra nuova esperienza. A presto !

Gli alunni della classe II della Scuola Media di Misano di Gera d’Adda

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