Si ritarda l’accensione delle luci

La Stampa – 25/07/2003
Risparmi a Casale CASALE. Abbassamento della tensione (da 220 a 170/180 Volt) che alimenta la rete di illuminazione pubblica in piazza Castello e in diversi quartieri (Oltreponte, Nuova Casale, Valentino e Priocco), spegnimento del 50% dei fari al parcheggio Cofi dalla mezzanotte, timer di controllo per le zone in cui l’illuminazione non è strettamente necessaria: una serie di misure che, in parte già realizzate, si pongono l’obbiettivo di far fronte alla crisi energetica. Misure che sono state proposte e saranno concordate con l’Amc, dall’assessore all’Ambiente Riccardo Revello e da quello dei Lavori Pubblici Ettore Coppo. Sarà infatti l’Amc, gestore della rete di illuminazione pubblica, a definire gli interventi utili a razionalizzare il consumo di energia elettrica «che inciderà abbondantemente – dice Revello – sulla spesa elevata (circa 400 mila euro) dell’illuminazione pubblica e che sarà ampliata, da settembre, con la campagna di sensibilizzazione per installare impianti fotovoltaici». Si prenderà in esame anche la possibilità di ritardare l’accensione di 30/40 minuti con un risparmio del 18/20%. Si tratta di iniziative, come quella di introdurre lampade a basso consumo e a maggior potere che «ispirano già la politica dell’Amc nell’installazione delle nuove linee – dice il direttore dell’Azienda Multiservizi Casalese, Maurizio Garaventa – che cercheremo di incentivare. Non bisogna però dimenticare i rischi della minore illuminazione sulla sicurezza».

f. n.

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