Da La Stampa del 02/03/2003 Un lettore ci scrive: «Ci siamo sposati a luglio 2000 e abbiamo
comprato un alloggio al primo piano nel quartiere San Paolo.
L´amministratore del condominio ha autorizzato l´installazione di un
insegna luminosa al neon verde alta circa 2 metri e larga circa 1
metro collocata all´altezza della nostra finestra della camera da
letto, accesa dalle 8 di mattina fino alle 23 che illumina, del tutto
gratuitamente, l´intera stanza da letto di un bel verde acceso e in
parte un po´ tutto l´appartamento. «L´amministratore non ha chiesto
il parere dell´assemblea perché in base al regolamento ha ampi poteri
decisionali. Gli abbiamo però chiesto di adoperarsi per stralciare
l´autorizzazione. Ma nulla è cambiato e siamo sempre al verde. Ci
siamo anche rivolti al Giudice di Pace che per errore di tempi non ha
notificato l´avviso di presentazione nei tempi tecnici. Confesso di
aver perso un po´ le speranze. Ho anche pensato di cambiare casa ma
mi rendo conto che una situazione del genere abbatte notevolmente il
valore del mio immobile, come posso uscirne?».