Da La Stampa del 16/10/2002 Sezione: Tutto Scienze: nella Sicilia da scoprire LUCI SCHERMATE, UN PLANETARIO E UN OSSERVATORIO A PALERMO DAL 6 AL 9 NOVEMBRE LE «TARGHE PIAZZI» Sono riportati stralci dell’articolo a firma di Pippo Battaglia.
La notte del primo gennaio 1801 l’astronomo valtellinese Giuseppe Piazzi scoprì da Palermo il primo asteroide denominato, dallo stesso astronomo, Cerere Ferdinandea per onorare la Sicilia sulla volta stellata. (…omissis …) Da dieci anni Giuseppe Piazzi e le sue opere sono ricordate a Palermo con un convegno che culmina con la consegna della «Targa Giuseppe Piazzi». (…omissis …) Quest’ultimo l´incontro si terrà nell’aula magna del Cnr di Palermo e avrà inizio alle ore 18 di mercoledì 6 novembre e si chiuderà sabato 9 con l’assegnazione delle Targhe. (…omissis …)
Il convegno è patrocinato da Regione, Provincia e città di Palermo, dal CNR, dal ministero dell´Istruzione, dall’Osservatorio Astronomico di Palermo e, da quest’anno, anche dal Comune di Roccapalumba. Sottolineiamo con piacere la presenza del nuovo patrocinio giacché Roccapalumba.
Questo particolare merita due parole di spiegazione. Da qualsiasi strada si arrivi a Roccapalumba s’incontra un cartello che dice: «Benvenuti a Roccapalumba il paese delle stelle». Chi legge ha però poco tempo per rimanere perplesso; nello stesso cartello si indicano come richiamo turistico un osservatorio e un planetario: allora si comprende che gli abitanti di Roccapalumba hanno fatto dell’intero universo un’attrazione. In effetti, la cittadina si è dotata di un’illuminazione che non inquina: divenendo uno dei pochi centri in Europa che non contribuiscono ad aumentare l’inquinamento luminoso. Così può offrire ai visitatori un cielo buio e limpido nonché la possibilità di osservare gli astri da un attrezzatissimo osservatorio, tramite un telescopio newtoniano di 42 centimetri. Inoltre, in questi giorni, Roccapalumba si è dotata anche di un planetario pubblico che proietta su un’ampia volta più di 1600 astri. Accanto al planetario c´è una sala conferenze di 400 posti. Con queste strutture, Roccapalumba è un luogo ideale per la divulgazione scientifica, e soprattutto dell’astronomia. Sembra la descrizione di un paese surreale ma invece esiste. Un piccolo centro che sino a pochi anni fa non aveva nulla di diverso dagli altri paesi dell’entroterra siciliano è ora una cittadina del tutto particolare. é bastata un’idea: catturare l’universo per offrirlo al turista come una specialità che si può gustare soltanto nel “Paese delle Stelle”.