Lettera di richiesta applicazione e rispetto LR Lombardia 17/00 – ver. 1

Oggetto: Applicazione e rispetto Legge Regionale 17 del 27/3/2000

Egregio Signor ………………..,
in data …………, il sottoscritto ha consegnato presso il Vs. ufficio protocollo (Prot. n° ……….) copia della legge regionale n. 17 del 27/03/00 pubblicata sul suppl. n. 13 al BURL del 30/03/2000 “Misure urgenti in tema di risparmio energetico e di lotta all’inquinamento luminoso”.
Purtroppo abbiamo rilevato che la nuova illuminazione nei pressi , è composta da numerosi lampioni che non rispettano la legge Regionale 17/2000. Le ricordiamo che ogni impianto di illuminazione deve essere preventivamente autorizzato dal Sindaco (art.4 comma b) del comune ove si realizzeranno le opere, e che tutte le sorgenti di luce impiegate per illuminazione esterna devono essere realizzate come previsto dall’art.6 della predetta Legge.

Nella documentazione accompagnatoria allegata a quanto sopra, vengono illustrati i danni causati da tale forma di inquinamento, inoltre è presente una voluminosa documentazione tecnica riportante anche esempi fotografici sulla tipologia di lampade e/o lampioni per esterni conformi e non alla legge menzionata.

CieloBuio -Coordinamento per la protezione del cielo notturno-, rappresenta oltre 130 fra associazioni di astrofili, osservatori pubblici, istituti di ricerca e professionisti illuminotecnici, ed ha raccolto solo nella regione Lombardia oltre 25.000 firme a sostegno della legge citata.
CieloBuio ricorda che una ben progettata illuminazione anti IL permette di illuminare meglio dove serve, risparmiando sui costi energetici e rispettando l’ambiente; indiscutibilmente ciò comporta dei vantaggi per le casse comunali, le tasche dei cittadini e la loro salute. Non è un caso che tra gli oppositori della legge regionale si distinguevano proprio le aziende distributrici di energia elettrica.
Ricordiamo che l’energia elettrica viene prodotta principalmente attraverso la combustione di idrocarburi che rilasciano anidride carbonica nell’aria. E’ proprio di questi giorni l’allarme lanciato dall’IPCC alla conferenza dell’AJA per la riduzione di questo gas letale nell’atmosfera. L’applicazione della legge 17/2000, grazie alla riduzione dei consumi, garantirebbe anche la riduzione dell’emissione di tale gas.

Siamo spiacenti pertanto di constatare che il Comune di , che gode della fama di essere rispettoso dell’ambiente, abbia consentito uno scempio di tale portata al punto di relegarlo fra i comuni con più alto inquinamento luminoso.

Invitiamo perciò codesta Amministrazione Comunale ad avviare una operazione di monitoraggio al fine di individuare tutte le situazioni non conformi alla legge in oggetto, con particolare riferimento alle situazioni già segnalate, ed ad intraprendere i necessari provvedimenti per il risparmio energetico e la lotta all’inquinamento luminoso.

Informiamo quindi, che il perpetrarsi di codesta situazione, verrà segnalato all’autorità competente, per sollecitare il ripristino della legalità con la sostituzione degli apparecchi illuminanti palesemente in contrasto con la legge regionale n. 17/00 e se necessario all’autorità giudiziaria per eventuali declaratorie di antigiuridicità penale ai sensi degli art. 323 e 328 del Codice Penale. In particolare ai sensi e per gli effetti dell’art. 328 C.P. si richiede, entro 30 giorni, il ripristino della legalità e di essere informati in merito con comunicazione scritta nel quale deve essere riportato il nominativo del responsabile del procedimento.

Auspicando che le nostre richieste saranno prontamente prese in considerazione da codesta Amministrazione Comunale e che non siano necessari ulteriori interventi, Vi invitiamo alla lettura della documentazione protocollata in precedenza.
Vi confermiamo, inoltre, che la scrivente Associazione è a disposizione per fornire qualsiasi forma di collaborazione tecnico-scientifica gratuita sull’applicazione della L. R. 17/00.

Cordiali saluti

CIELO BUIO – Coordinamento per la protezione del cielo notturno
(http://cielobuio.org)

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