Annunciato in un recente convegno, l’ 8 maggio scorso, che prossimamente la Regione Lombardia finanzierà con un cospicuo finaziamento la L.r.17/00 e s.m.i. promuovendo azioni di adeguamento alla legge regionale medesima e per il risparmio energetico. Durante il convegno sono stati descritti dai rappresentanti della regione i numerosissimi ed interessanti risultati in termini di risparmio energetico e di compatibilità ambientale della luce conseguiti dalla L.r.17/00 e s.m.i. nonchè le novità introdotte con la D.g.r. n.8950/07 che integrano la legge medesima definendo in particolare le linee guida per la stesura dei piani della luce considerati anche dalla regione come strumento principe di ridefinizione della luce che si integra con il piano del territorio nella pianificazione urbanistico regionale.
Nello specifico il bando di finanziamento punterà in particolar modo alla ristrutturazione degli impianti esistenti, con la semplice ristrutturazione o con il rifacimento integrale dei soli impianti di proprietà, permettendo di metterli a norma e premiando con diversi criteri di valutazione (tipo quelli del bando della Provincia di Bergamo) quelli in cui viene incrementata e migliorata l’efficienza energetica e il risparmio energetico.
Ovviamente la scelta pur essendo basata su una classifica di merito qualitativa, non prescinderà dal rispetto integrale della legge regionale n. 17/00 e s.m.i. che sarà l’elemento minimo per essere ammessi al beneficio del finanziamento per l’assegnazione di fondi con procedura d’appalto mediante gara pubblica.
Nello specifico si presumomo fondamentali per l’ammissione oltre alle disposizioni tecniche della legge anche elementi quali:
– la proprietà degli impianti d’illuminazione,
– la necessita di un progetto illuminotecnico esecutivo firmato da un professionista,
– la consegna dei dati fotometrici in formato tabellare numerico cartaceo e sotto forma di file eulumdat, firmati dal responsabile tecnico del laboratorio che li ha emessi (D.g.r. n.7/6162 del 2001),
– la stesura ed approvazione del piano della luce comunale,
– la successiva aggiudicazione dell’appalto con bando pubblico.
Ci auguriamo, di potervi informare quanto prima sui contenuti del bando, e sulle novità, e che questo permetta di incentivare e rendere consapevoli i comuni dei risparmi che possono essere conseguiti perseguendo gli obiettivi di una illuminzione eco compatibile.