Il Parco Valle del Lambro promuove il contenimento dell’inquinamento luminoso e l’osservazione del cielo e del territorio con progetti di valorizzazione ambientale.
Progetto di educazione ambientale “Il cielo del Parco” – Nov 2006
Presentazione del nuovo progetto di educazione ambientale “il cielo del Parco”. Leggi qui le informazioni e le modalità per aderire.
Tutti noi, fin dall’infanzia abbiamo rivolto lo sguardo alla volta celeste, guardando con meraviglia il Sole e la Luna, i pianeti, le code splendenti delle comete e le meteore.
L’uomo non si stancherà mai di guardare questa volta grandiosa e scintillante. L’osservazione del cielo costituiva senza dubbio un passatempo già per l’uomo preistorico. E per lo stesso motivo anche gli antichi Egiziani e i Babilonesi, parecchie migliaia di anni fa, dall’attenta osservazione del cielo e degli astri si dilettavano a ricavare calendari abbastanza precisi. Anche l’UNESCO ha recentemente riconosciuto il cielo come patrimonio dell’umanità e da parte sua, il Parco Regionale Valle Lambro ha deciso di proporre come tema del Calendario Consortile per l’anno 2006, “Il Cielo del Parco dal tramonto all’alba”.
Il cielo è proprio una componente essenziale dell’ambiente a cui però spesso non si presta la dovuta attenzione, anche a causa dell’inquinamento luminoso delle nostre città e paesi, che ci permettono occasioni sempre più rare in cui poter godere di un bel cielo stellato.
Per ovviare a questo inconveniente il Consorzio sta attuando anche il Progetto Oasi Stellari, che consiste nella realizzazione di punti di osservazione del cielo all’interno del Parco Valle Lambro a stretto contatto con la natura e lontano da fonti luminose. Le immagini del Calendario 2006 oltre al cielo dal tramonto all’alba, ritraggono anche un elemento antropizzata caratteristico del nostro territorio; all’individuazione di questo elemento, novità di quest’anno, è stato abbinato il Gioco – Concorso che consiste nel riconoscere la località, ove è stata scattata l’immagine, per il quale si rimanda al regolamento allegato.
Nell’invitarvi ad un’ attenta osservazione, su cui si basa anche oggi l’astronomia e richiamando una famosa frase del premio nobel per la medicina Alexis Carrel: “Poca osservazione e molto ragionamento conducono all’errore. Molta osservazione e poco ragionamento conducono alla verità”.
Il Presidente
Arch. Renzo Ascari
– Tratto dal SITO Parco della Valle del Lambro –