Si apre oggi e durerà sino a domenica a Rimini la più importante kermesse internazionale dedicata al recupero di materie ed energia.
L’inquinamento luminoso diventa un grande tema ambientale.
CieloBuio, APIL e diverse entità del mondo dell’illuminazione condividono con la Regione Emilia Romagna uno stand dedicato al risparmio energetico nell’illuminazione ed alle nuove tecnologie dell’illuminazione ecocompatibili.
Dieci candeline a Ecomondo
Quasi mille stand in dieci padiglioni. A Rimini, dall’8 novembre torna la più importante fiera dedicata all’innovazione ambientale.
Quella che inizia il prossimo 8 novembre alla Fiera di Rimini è un’edizione importante per Ecomondo: la maggiore manifestazione internazionale dedicata al recupero di materie ed energia che tocca il traguardo del primo decennio di attività. Per celebrare il compleanno non mancano gli eventi. Dislocate in dieci padiglioni, 960 aziende presenteranno le esperienze più avanzate nel campo dell’innovazione ambientale. Nutritissimo è anche il programma di convegni, mostre e seminari che spazieranno dall’analisi della normativa ambientale alle strategie per la prevenzione dei rifiuti, dall’edilizia a basso consumo alla produzione di biocombustibili da agricoltura, dalle polveri sottili alle problematiche riguardanti la salubrità degli ambienti interni e non utimo anche all’illuminazione ecocompatibile.
Una kermesse ad ampio spettro, insomma, che rappresenta un’opportunità per far conoscere da vicino ai più giovani la cultura della sostenibilità. L’evento coinvolge anche centinaia di amministrazioni pubbliche: a loro è dedicato il premio Enti locali per Kyoto 2006 , promosso in collaborazione con Anci e Kyoto Club, dedicato alle buone pratiche per la riduzione dell’effetto serra e il miglioramento dell’efficienza.
A tagliare il nastro della fiera è stato il ministro dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio. Poi sono partiti i convegni suddivisi nelle cinque aree tematiche di Ecomondo rifiuti, energia, acqua, aria, sicurezza e istituzioni.
La regione Emilia Romagna ha un suo stand istituzionale, all’interno della quale sono ospitate alcune attività di largo respiro condivise con CieloBuio e con la partecipazione straordinaria dell’APIL (associazione professionisti dell’illuminazione), e con la collaborazione di diversi produttori del settore illuminazione (Grechi e Neri) e del settore della riduzione del flusso luminoso e del telecontrollo (IREM e UMPI).
Lo stand sarà l’occasione per presentare ai partecipanti alla fiera le nuove frontiere dell’illuminazione eco-compatibile, ed esempi sul territorio di come un amministrazione comunale o un semplice cittadino può operare non solo nel rispetto delle leggi regionali ma anche di una migliore e più efficace illuminazione.
CieloBuio in particolare ha installato presso la fiera anche un planetario per mostrare come protezione dell’ambiente voglia anche dire protezione del Cielo stellato dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità, lo stesso cielo fonte di ispirazione di poeti, artisti e scienziati che sempre più persone stanno dimenticano a causa dell’implacabile avanzata di una illuminazione incontrollata.
L’aspetto più importante della partecipazione a questo evento ed attorno al quale è stato costruito lo stand della Regione Emilia Romagna è che durante la serie di eventi che si svolgeranno durante la fiera, all’interno di un incontro pubblico dedicato verrà anche presentata ufficialmente, distribuita e spiegata al pubblico la Circolare quadro della Regione Emilia Romagna sull’applicazione della Lr19/03 condivisa e sottoscritta da CIELOBUIO – UAI – IDA – APIL.
Sarà per CieloBuio anche questa l’occasione per ribadire le urgenze e le necessità per un comune che voglia risparmiare migliorando al sua illuminazione salvaguardando l’ambiente ed il cielo stellato.