Considerando che il 2023 è stato ufficialmente l’anno più caldo mai registrato e che il turismo contribuisce per circa il 5% alle emissioni globali di CO2, non sorprende che in molti sono sempre più incantati da luoghi sconosciuti fuori dai sentieri battuti.
Pertanto, la redazione di CieloBuio desidera segnalare il rifugio Monte Rufeno, al confine tra Umbria, Lazio e Toscana, spartano ma essenziale, molto rispettoso dell’ambiente ed in cui si fanno osservazioni astronomiche.
L’associazione scientifica astronomica e culturale “Nuova Pegasus” con sede all’interno della riserva naturale del Monte Rufeno mira alla divulgazione dell’astronomia e del pensiero scientifico dal 1991. Dal 2008 gestisce l’Oasi Astronomica Monte Rufeno presso Acquapendente (VT), realizzato in collaborazione con l’omonima Riserva Naturale. Da circa un anno infine si sta monitorando la qualità del cielo notturno.
Per saperne di più, si visiti il sito dell’associazione “Nuova Pegasus”.