Con profonda tristezza apprendiamo che sabato 24 luglio Adriana Manetta ci ha lasciati, dopo una lunga malattia. Ecco il ricordo di Diego Bonata.
Conobbi Adriana nel 1997, quando l’idea di CieloBuio neppure esisteva, per l’occasione si organizzò una mailing list artigianale per raccogliere tutte le associazioni Lombarde attorno all’idea comune di sostenere, con una raccolta firme condivisa, una legge regionale che ancora non si chiamava 17/00.
Da allora il filo di CieloBuio con Adriana non si è mai spezzato sino a 2 mesi fa quando partecipando al nostro congresso, anche se affaticata, ha fatto sentire la sua voce da un lato benevolente, dall’altro di rimprovero per le mancanze e di pragmatica realtà sui problemi e difficoltà che la quotidianità ci presenta.
Adriana è stata sempre per noi tutti una guida infaticabile, al fianco del nostro Presidente Onorario prof. Furia, ci ha sempre seguiti e supportato in tutte le attività che hanno portato al nascere dell’associazione dalle attività di segreteria, tesoreria a quelle di comunicazione che ci hanno permesso poi di ottenere i nostri maggiori successi.
Ma non è per questo che personalmente la ricordo, lei era sempre presente quando non ancora trentenni (poco più di ragazzini) ci muovevamo contro un mondo che neppure sapeva cosa fosse l’inquinamento luminoso (figuriamoci fare una legge per controllarlo), contro tutto e tutti per il conseguimento dei nostri obbiettivi e sogni di salvaguardia del nostro cielo stellato. Non dimentico le decine, anzi centinaia di telefonate che le facevo per consultarmi su come muovermi, per condividere gioie e per sentirmi consolare nelle delusioni, dolori e sconfitte che nella mia giovinezza sembravano macigni insostenibili. Le sue parole rassicuranti ma ferme, il suo condividere entusiasmi e dispiaceri, la pazienza e le sue parole giuste nel momento giusto, dolce talvolta e pragmatiche e di sprono altre, mi hanno sempre aiutato a superare i momenti più difficili. Non dimenticherò mai l’aiuto e il sostegno pratico e psicologico quando il mondo dell’illuminazione è passato alle maniere dure per cancellarci perché, ormai nel 2008, aveva perso in quasi tutte le regioni e l’unico modo era attaccarci con azioni legali fortunatamente poi superate.
Così come non posso dimenticare le decine di situazioni ed eventi in cui mi/ci ha preso per mano e guidato, sempre nell’ombra e dietro le quinte sia come “Generale” del prof. Furia, ma anche là dove il “Prof.” non c’era, non poteva o non doveva esserci, perché non era donna da palcoscenico, ma con una forza ed una presenza che personalmente ho sentito e sui cui ho potuto sempre contare nei miei 10 anni da presidente di CieloBuio.
Ricordo solo alcune delle prime e più importanti e fondamentali attività pubbliche, solo perché molti non le conoscono o non le hanno vissute, che hanno permesso di far nascere CieloBuio in cui era attivamente presente e con noi infaticabile organizzatrice:
- 1998 – Campagna di raccolta di 25.000 firme per la regione Lombardia
- 1999 – Fondazione di Cielobuio
- 2000 – Approvazione della L.r.17/00 in consiglio regionale
- 2001- Premiazione del presidente Formigoni “per una stella in più” CieloBuio-UAI-IDA
- 2001 – Convegno Illuminare 2001 di promozione e accreditamento della L.r.17/00 con oltre 450 partecipanti e 50 patrocini di regione, province, ordini e collegi professionali
- 2001- Primo Congresso di CieloBuio a Merate
- 2002 – Congresso di VenetoStellato
Senza togliere nulla alla sua famiglia, anzi unendomi al loro profondo dolore, non mi vengono altri termini per ricordare Adriana se non come la “mamma” di Cielobuio per quello che ha fatto e per la sua presenza che non ci ha mai fatto mancare.
Ciao Adriana!
Diego Bonata