Facendo seguito alla trasmissione PresaDiretta di Riccardo Iacona con un servizio sull’inquinamento luminoso dal titolo “LUCE SPRECATA”, ASSIL, Associazione Nazionale Produttori Illuminazione e AIDI, Associazione Italiana di Illuminazione, scrivono una lettera al Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda criticando le posizioni sostenute nella trasmissione. Il servizio ‘Luce Sprecata’ di Lisa Iotti e l’articolo ‘Ogni cosa è (male) illuminata’ di Riccardo Iacona evidenziavano finalmente, basandosi sulle ricerche di scienziati di università di Haifa, Harvard e Berkley, possibili pericoli per la salute e per l’ambiente dell’illuminazione notturna ad elevato contenuto di luce blu, come quella emessa dai LED bianchi che si stanno installando praticamente ovunque in Italia.
L’Atlante mondiale dell’inquinamento luminoso (di cui è disponibile anche una versione divulgativa in italiano, pubblicato su Science Advances aveva evidenziato che l’Italia è il paese del G20 con il territorio più inquinato dalla luce.
Ora CieloBuio e UAI replicano ad ASSIL e AIDI con una propria missiva al Ministro.
Qui trovate il testo della nostra lettera e il rapporto AMA – American Medical Association che evidenzia molti dei problemi connessi all’eccessivo uso di luce bianca e blu nelle ore notturne.