IEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers) pubblica una ricerca che dimostra che l’illuminazione stradale a LED deve essere fatta con sorgenti a bassa temperatura di colore (CCT).
Le ragioni sono numerose per preferire sorgenti a bassa CCT (da 1800 a 3000 K, con vantaggi decrescenti all’aumentare della CCT):
- disturbano meno l’adattamento al buio dell’occhio umano (cioè, allontanandoci da una zona illuminata con questi LED o lampade al sodio impieghiamo meno tempo a distinguere gli ostacoli nelle zone meno illuminate);
- permettono miglior visibilità in presenza di foschia e nebbia;
- producono meno inquinamento luminoso, inteso come aumento della luminosità del cielo notturno;
- interferiscono meno con i ritmi circadiani.
In altre parole, dicono i ricercatori dell’Engineering Research Center of Metrological Technology cinese, le sorgenti LED ad alta temperatura di colore come quelle che oggi si installano nelle nostre strade possono essere pericolose per la sicurezza stradale, l’ecologia, l’estetica del cielo notturno e la salute umana.
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