Dal 2 al 5 settembre scorsi circa cento delegati da 18 nazioni si sono ritrovati a Leicester per la seconda conferenza internazionale sulla luce artificiale notturna (ALAN, per Artificial Light at Night). L’evento è stato organizzato dalla De Montfort Law School [1] con il supporto della rete Loss of the Night [2] e la International Dark Sky Association [3].
Nel corso della conferenza sono state date oltre cinquanta presentazioni, con lo stato dell’arte sulla ricerca relativa a diversi aspetti dell’illuminazione artificiale di notte, passando dagli effetti in campo biologico, ecologico, della salute umana e della società, illustrando metodi e tecnologie di misurazione e modellazione, per arrivare a considerare aspetti di progettazione e pianificazione.
Fabio Falchi per CieloBuio ha tenuto una relazione su invito dal titolo: Light Pollution: What next? dove ha fatto il punto della situazione legislativa italiana e di quanto bisognerà fare per far diminuire i livelli di inquinamento luminoso, come sta accadento con gli altri inquinanti atmosferici.
Andrea Giacomelli di Attivarti, ha fatto il punto sui sette anni di attività di divulgazione, didattica e raccolta dati del progetto Buiometria Partecipativa.
La prossima edizione della conferenza ALAN si terrà nel maggio 2015 in Québec.
Per ulteriori informazioni sull’evento ALAN 2014:
http://www.dmu.ac.uk/documents/business-and-law-documents/alan-2014-draft-master-timetable-august.pdf
[1]:http://www.dmu.ac.uk/about-dmu/schools-and-departments/leicester-de-montfort-law-school/events/artificial-light-at-night-conference.aspx
[2] http://www.cost-lonne.eu
[3]