Ecco la lettera che avevamo scritto poche ore prima di essere citati nella conferenza stampa del Consiglio dei Ministri. Avremmo dovuto avere un po’ più di pazienza, evidentemente.
Egr. Presidente Monti,
a due mesi dall’invio dei nostri suggerimenti per evitare gli sprechi nell’illuminazione pubblica non abbiamo ricevuto alcuna risposta dal Suo Governo.
Questa poca considerazione riservata ad un modo ‘indolore’ di risparmiare una cifra sicuramente superiore a mezzo miliardo annuo ci lascia alquanto delusi. Evidentemente l’Italia può continuare a permettersi di consumare (pro-capite) il doppio dei tedeschi ed il triplo dei britannici. Non è giustificabile che quegli stessi Comuni che si lamentano continuamente della mancanza di soldi, poi vadano a sprecare centinaia di milioni di euro per inquinare l’ambiente notturno. A questi costi diretti dell’energia dovremmo aggiungere tutti i costi dovuti ai danni ambientali provocati dall’inquinamento luminoso.
Il modo economico ed ecologico per illuminare le nostre città esiste e CieloBuio è l’associazione che può dare un contributo decisivo in questo campo. Immaginando che la nostra proposta sia sfuggita involontariamente, magari ‘annegata’ nel mare di suggerimenti che il Governo ha ricevuto per la Spending Review, confidiamo in un Suo intervento per iniziare da subito a risparmiare in questo campo, con vantaggio per tutti, casse dei comuni, salute, ambiente notturno.
La nostra proposta, che abbiamo inviato via PEC il 2 maggio u.s. all’Ufficio del Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, oltre che con il modulo online predisposto per la Spending Review, è comunque pubblicata sul nostro sito www.cielobuio.org e se ne parla nella pagina Facebook a questo indirizzo: www.facebook.com/spendingreview
Rimaniamo a disposizione per ogni ulteriore approfondimento.
Cordiali saluti,
Fabio Falchi