Italia Uno – 28 Gennaio 2005 – h 14:15
Un episodio del noto cartoon viene interamente dedicato al problema dell’Inquinamento Luminoso. Cari ragazzi,
ho appena visto su “Italia Uno” (oggi 28 Gennaio 2005 alle 14:15) un simpatico episodio dei Simpson completamente dedicato al problema dell’inquinamento luminoso.
La piccola Lisa fa una raccolta di firme per ottenere l’abbassamento delle luci della città, al fine di poter vedere le stelle e l’imminente spettacolo dello sciame meteorico.
Il Sindaco di Springfield decide così di dar seguito alla richiesta della cittadinanza spegnendo le luci della città.
Inizialmente sono tutti felici di poter rivedere le stelle, anche se il buio in cui ora si trova la città (le luci sono state completamente spente e non abbassate) offre la possibilità ad un manipolo di teppisti di perpetrare diversi abusi ai danni dei cittadini. Questi ultimi, inviperiti dalle scorrerie di queste bande, chiedono e ottengono la riaccensione delle luci. Il risultato che ne consegue immediatamente è l’estremo disagio da parte degli animali e delle persone che hanno bisogno di una notte buia per riposare.
Ancora una volta la piccola Lisa agisce, questa volta manomettendo la vicina centrale nucleare che alimenta la città, ripristinando quindi il ritorno al buio. La folla, in un primo momento tornata sui passi di guerra per la luce artificiale scomparsa, viene immediatamente pacata e deliziata dallo straordinario spettacolo delle “stelle cadenti”.
Beh direi che, sebbene offuscata dall’azione criminale che agisce protetta dal buio (legame peraltro non vero come scientificamente dimostrato dal Prof. P.R. Marchant – vedere area download del sito), è una buona pubblicità alla nostra Causa il fatto che se ne parli ora anche nei fumetti, seguiti anche dai più grandicelli e non solo dai piccini 🙂
Peccato però che sia stata fatta leva sul fatto che l’unico modo per bearsi delle meraviglie di un cielo stellato sia quello di spegnere (completamente) le luci, tacendo che in realtà non è necessaria un’azione così drastica, essendo sufficiente solo un “razionale” utilizzo delle fonti di illuminazione già esistenti.
Quindi non ho ancora ben capito se l’episodio che vi ho descritto possa portare dei reali benefici o meno.
Comunque forse occorre solo cogliere gli aspetti positivi di quanto accaduto. Infatti ora sicuramente un maggior numero di persone è consapevole dell’esistenza di questo problema. Forse in futuro nei fumetti si potrà vedere di nuovo qualcosa di simile, magari questa volta con il tiro un pochino “aggiustato”.
Chissà !!!
Cieli Sereni e Bui !
Vito Lecci