In una e-mail del nostro Don Ezio Fonio un accorato appello a NON SEGUIRE gli inviti di certe “strampalate” catene di S. Antonio. Cari amici,
la Provincia di Torino, come vi è noto, ha annunciato che emanerà le linee guida per l’attuazione della legge regionale 31/00 contro l’inquinamento luminoso.
Tra le varie iniziative di chi si è schierato contro la guerra all’Iraq (non entro nel merito della questione) proprio l’Assessore all’ambiente della Provincia di Torino Giuseppe Gamba ha aderito all’appello-catena di S. Antonio informatica invitando i cittadini ad accendere le luci dalle 20 alle 24 di sabato 16 per dare un segnale luminoso visibile dai satelliti americani contro la guerra. Questo messaggio è giunto al Prof. Giuliano Martignetti (mio collega portavoce del comitato d’iniziativa Kyoto dal basso, anzi il comitato ebbe proprio in Martignetti il suo promotore) che ha subito diffuso l’appello ai suoi amici e allo staff di Kyoto dal basso.
Non condividendo affatto il metodo ho risposto a tutti, e così ha letto anche l’Assessore Gamba.
Messaggio originale (ho omesso il mittente)
Data: Dom Mar 16, 2003 12:01 pm
Oggetto: [Fwd: Fw: ACCENDIAMO LE LUCI]
Aderisco e rispedisco, per una volta decisamente contro il risparmio
energetico. Giuliano
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Subject: Fw: ACCENDIAMO LE LUCI
Oggetto: I: Accendiamo le luci nel giardino o nel balcone il 16 marzo tra le 20 e la mezzanotte.
Priorità: Alta
Domenica 16 marzo tra le h20 e la mezzanotte, ora locale, accendiamo una luce, la più visibile: una candela, una lampada,una lanterna, un fiflettore sulla finestra o nel balcone, o nello spazio del giardino. Contro una guerra programmata, decisa con totale disprezzo dell’opinione pubblica espressa nelle manifestazioni che riflettono le nostre convinzioni!!!
Questa guerra è ugualmente una guerra d’immagine. Per provare la presenza delle armi chimiche in Irak, Colin Powell ha mostrato in televisione una provetta con acqua minerale. Fabrichiamo anche noi un’immagine che paralizzi di vergogna Bush e i petrolieri!!!
Un immagine senza maschera, incontestabile, un immagine che rifletta la nostra maniera di pensare.
Domenica 16 marzo tra le h20 e la mezzanotte, ora locale, accendiamo una luce, la più visibile: una candela, una lampada,una lanterna, un fiflettore sulla finestra o nel balcone, o nello spazio del giardino.
Questa immagine sarà vista dal cielo, fotografata e filmata dai satelliti e dagli aerei, riprodotta dai mezzi di comunicazione.
Resterà nella storia come testimone della speranza in un futuro comune a tutti gli uomini.
Ogni ora, ogni minuto, ogni secondo conta, per fermare la tremenda armata che si stà mettendo in marcia.
Manda questo e mail a dieci, venti, cinquanta dei tuoi amici .
Traducilo in altre lingue, se puoi, e fallo circolare fuori dal tuo paese, perchè faccia il giro del mondo.
Avvisa i mezzi di comunicazione:
Contro la manipolazione dell’immagine, noi crediamo al potere dell’immaginazione.
Grazie a internet l’immagine di un pianeta illuminato può trasmettersi come una breccia luminosa.
Non disperare. Se la guerra sarà dichiarata prima di domenica, accendi più che mai questa luce! Sarà testimonianza per sempre che questa guerra è stata preparata contro la volontà dei popoli, a cominciare dallo stesso popolo nord americano, privato di mezzi di espressione grazie alla mano del potere sopra la televisione.
L’ONU esiste. Mezzo di pressione perchè non ci siano le guerre. La diplomazia esiste!
Accendano le loro luci nella prossima domenica!
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Mia risposta:
Da: “ezio.fonio@l…”
Data: Lun Mar 17, 2003 3:28 pm
Oggetto: Re:[kyotodalbasso_staff] [Fwd: Fw: ACCENDIAMO LE LUCI]
Gentili corrispondenti,
oltre a non essere un’iniziativa per il risparmio energetico, l’idea di
accendere le luci è proprio strampalata per più di un motivo:
a) esiste una legge regionale contro l’inquinamento luminoso e la Provincia
dovrebbe stendere le linee guida e non l’ha ancora fatto (lo dico perché sono
stato tra i promotori delle due proposte di legge regionali contro
l’inquinamento luminoso e perché l’iniziativa inoltrata reca il nome
dell’Assessore competente Giuseppe Gamba).
b) se uno prende un’immagine da satellite del Piemonte di qualsiasi giorno si
accorge già che dall’alto il Piemonte ed in particolare la zona Torino-Rivoli
appare dall’alto come una chiazza bianca; aggiungere una sera bianco a bianco
non cambia niente: infatti bianco + bianco = bianco!; cambia solo il consumo
energetico in più, gran parte del quale prodotto da centrali termoelettriche
che sono alimentate dal petrolio importato. Un bel segnale per gli Usa sarebbe
stato quello di spegnere per una sera tutte le illuminazioni pubbliche, e
dall’alto si sarebbe visto per qualche ora un pò di buio, e si sarebbero
risparmiati dei soldi; consigli comunali e provinciale avrebbero potuto
destinare la somma risparmiata in iniziative di solidarietà verso il popolo
iracheno. Anche se non tutte le Amministrazioni avessero preso questo
provvedimento di spegnimento luci, tutti l’avrebbero notato se non dal cielo,
da terra certamente.
Saluti cordiali
Don Ezio Fonio
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Saluti a tutti
Don Ezio Fonio
