Alcune interessanti segnalazioni dal nostro Don Ezio Fonio. Cari amici,
vi comunico alcune notizie buone dal Piemonte.
1. Mercoledì 26 febbraio 2003 abbiamo celebrato in Piemonte la prima giornata regionale del risparmio energetico. L’iniziativa è stata promossa dalla Regione Piemonte e dal comitato d’iniziativa Kyoto dal basso, di cui sono uno dei quattro portavoce, in qualità di rappresentante di Pro Natura Piemonte.
Nel convegno che si è tenuto a Torino in tale giornata, ci sono stati due interventi che hanno toccato il tema dell’IL: quello di De Nigris, funzionario della Provincia di Torino e quello dell’Ing. Alberto Colucci direttore di Agenbiella, Agenzia provinciale per l’Energia costituita dalla Provincia di Biella.
La Provincia di Torino ha approvato il 14-1-2003 il Piano Energetico Provinciale, il quale prevede tra le funzioni amministrative di competenza della Provincia le “attività inerenti all’applicazione della LR Disposizioni per la prevenzione e lotta all’inquinamento luminoso e per il corretto impiego delle risorse energetiche”. Riguardo a queste attività, il funzionario a voce ha detto che si prevede di approvare le linee-guida provinciali per metà anno 2003.
Per quanto riguarda la provincia di Biella, tra le “politiche ed azioni adottate dalla Provincia di Biella nel settore del risparmio energetico” cita l’Azione EN3: Illuminazione pubblica ad alta efficienza, e precisa che cosa si sta facendo nell’ambito del Progetto europeo “GREEN LIHT”:
– installazione di un regolatore di tensione (piazza del comune di Cossato), per le ore notturne,
– installazione di lampade ad alta efficienza con starter elettronico + regolatore di tensione con sensore di presenza in una scuola di Cossato e nel supermercato della Scarpa,
– estendere la sperimentazione a tutti gli impianti di illuminazione pubblica di proprietà degli Enti Locali. Il tutto viene calcolato in termini di CO2 annua evitabile nella misura di 10 tonnellate (certamente poco rispetto alle 22.636 t/a di CO2 evitabili in provincia di Biella, ma bisogna aggiungere anche la CO2 prodotta dalle centrali termoelettriche per l’illuminazione pubblica).
2. Sul numero di febbraio del “Corriere magazine a ovest di Torino”, mensile di inchieste cultura curiosità (anno XXII, n. 2), l’intera pag. 47 dedicata alla rubrica fissa “Ambiente e salute” vi è l’articolo “Troppa luce”. La curatrice della rubrica Silvia De Francia che conosceva un mio confratello mi aveva intervistato mesi sul tema dell’IL e le avevo dato anche qualche mio articolo. Subito ha fatto un trafiletto, ed ora è tornata sul tema; la rivista è uscita in 10.100 copie e dell’articolo ero venuto a conoscenza dal Presidente di Pro Natura Torino, Emilio Delmastro, oggi mi è arrivta copia per posta dalla stessa redattrice; infatti la rivista si trova nelle edicole della zona ovest di Torino e provincia, mentre io abito sulla collina. Vedo di farlo scannerizzare da un mio confratello e di passarlo ad Alessandro per il sito. Anticipo che l’articolo riguarda soprattutto gli effetti sull’ecosistema e sugli animali, falene comprese.
3. Infine, a commento dell’interrogazione del consigliere regionale Ossola sulla mancata applicazione della legge regionale 31/00, cercherò di prendere contatti con lui appensa possibile, in quanto, essendo egli consigliere di maggioranza, può forse darci una mano anche per il superamento della stessa legge 31.
Saluti.
Don Ezio Fonio
Curatore del Museo di Storia Naturale Don Bosco
Viale Thovez, 37
10131 TORINO
Tel. 011.63.006.29 (segreteria telefonica sempre attiva); 011.66.010.66 (centralino Istituto Salesiano Valsalice); 011.63.006.77 (camera privata) – Fax 011.63.006.05 (specificare sempre “Per il Museo”).3