Condannato per ingiurie al vigile

Condannato per ingiurie alla vigilessa che stava verificando una violazione alla LR 17/2000. Da ‘la Gazzetta di Mantovà:
Roncoferaro (MN). Finito a processo per resistenza e ingiurie ad una vigilessa di Roncoferraro, L.E., 54 anni, di Sustinente, è stato assolto per il primo reato e condannato a 300 euro di multa per le ingiurie. La vigilessa era andata davanti alla ditta dell’uomo scattando foto in quanto, secondo una denuncia, l’illuminazione dell’azienda “dava fastidio agli astrofili”. L.E.si era scagliato contro la vigilessa con frasi pesanti. Da qui la querela e il processo.

La stessa Gazzetta di Mantova NON ha pubblicato una lettera dell’Associazione Astrofili Mantovani che qui riportiamo:
Prendiamo spunto dal breve articolo, apparso il 19 aprile a pag. 25 in cronaca locale da Roncoferraro, intitolato “Ingiurie al vigile, viene multato” per chiarire ai mantovani alcune cose riguardanti l’Inquinamento Luminoso, le sue conseguenze e le leggi in vigore. Nell’articolo citato si parla di una denuncia relativa ad un impianto di illuminazione che “dava fastidio agli astrofili”. La vigilessa probabilmente non è andata a far foto per quel motivo, ma perchè l’impianto viola la Legge Regionale n.17/2000 che prevede regole e comportamenti per il Risparmio Energetico e il contrasto all’Inquinamento Luminoso, legge in vigore ormai da 8 anni e che molti, soprattutto i privati fanno finta di ignorare. I Comuni, bene o male l’hanno recepita per quanto riguarda l’illuminazione pubblica. Molto meno per quanto riguarda il controllo delle violazioni dei privati. Ricordiamo che la legge prevede sanzioni fino a oltre 1000 euro per ogni punto luce. I comuni dovrebbero ricordarsi di questo deterrente per farla rispettare. La legge, lo ribadiamo, serve a proteggere l’ambiente dai numerosi danni provocati dall’Inquinamento Luminoso (danni a flora, fauna e anche all’uomo) e a far risparmiare soldi pubblici con impianti a risparmio energetico. Ricordiamo che tutti i proiettori installati su tutto il territorio regionale che non siano perfettamente orizzontali sono fuori norma e perciò passibili di sanzionamenti. Tutte le insegne, tranne alcune eccezioni (es. farmacie di turno) devono essere spente entro le ore 22 (le 23 con l’ora estiva). La polizia locale è incaricata di fare i controlli. Non si capisce perchè si ritiene lecito multare i divieti di sosta, ad esempio, e non certi impianti di illuminazione che spesso sono fonte di pericolosi abbagliamenti e distrazioni per gli automobilisti. L’Associazione Astrofili Mantovani è ben lieta di accogliere all’Osservatorio Pubblico, a Gorgo di San Benedetto Po, tutti i cittadini che vogliono vedere le meraviglie del cielo stellato ed è sempre a disposizione per consigli e chiarimenti utili per fronteggiare l’Inquinamento Luminoso e nello stesso tempo risparmiare energia illuminando con buon senso e senza inutili sprechi.
Associazione Astrofili Mantovani

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