VOGLIAMO IL CIELO DI TRENT’ANNI FA di Gabriele Vanin – C’é un tipo di inquinamento nuovo, ma che non é nuovo, perché esiste da molto tempo prima degli altri, un tipo di inquinamento di cui nessuno ha mai sentito palare, ma che tutti, nondimeno, hanno sotto gli occhi in ogni momento, un tipo di inquinamento stupido, più stupido di tutti gli altri, che già sono stupidi a sufficienza, ma che nemmeno il più intelligente dei politici, degli ecologi, degli urbanisti ha mai sentito probabilmente nominare, a meno che non conosca personalmente qualcuno dei pochi soggetti che in Italia se ne occupano: l’inquinamento luminoso. L’autore in questo articolo ci descrive quali sono le limitazioni che comporta questo tipo di inquinamento per chi osserva il cielo e quali sono le possibili soluzioni per limitarne gli effetto, ottenendo inoltre un notevole risparmio di energia. Articolo versione Web