In un recente articolo avevamo parlato dell’etica di CieloBuio e degli abusi che si stanno facendo clonando l’immagine di CieloBuio, e facendo affermazioni false che coinvolgono CieloBuio (si invita a leggere: CieloBuio e Etica). Non ultimi i recenti falliti attacchi per mettere KO il sito di CieloBuio (casuali?).
Ora ci giunge notizia che anche le attività di CieloBuio vengono clonate nella loro interezza. Nei giorni scorsi abbiamo dovuto constatare che purtroppo una società dell’emilia di formazione personale ed il suo committente, una grossa società di progettazione sul territorio Modenese, stanno organizzando un corso di formazione per ottobre sullo stile del Master organizzato a Bergamo ed ora in attesa di replica.
Non ci sarebbe nulla di strano, CieloBuio non ha il diritto di prelazione su tutte le attività che si fanno sul territorio a supporto delle leggi regionali da lui proposte … anzi in condizioni normali CieloBuio sarebbe stato veramente felice che qualche cosa si stia facendo in merito.
Purtroppo la situazione è estremamente diversa in quanto tale società di formazione, non ha preso spunto dal Master di Bergamo, ma ha copiato integralmente l’INTERO programma di lavoro trascrivendo nel suo programma gli stessi errori ortografici del programma del master di Bergamo, e per non smentirsi, ha contattato gli stessi relatori del Master di Bergamo per richiedere la stessa performance.
Cosa cambia … solo che i titoli e le prefazioni delle relazioni tenute dal sottoscritto e dal rep. tecnico scientifico di CieloBuio non portano il loro nome.
Si porta a conoscenza di questa notizia senza rivelare i nomi delle società per non fare loro ulteriore pubblicità e sopratutto perchè se il loro progetto andrà a buon fine (cosa che a questo punto non auspichiamo) si sveleranno da sole durante la promozione del corso … ed a questo punto è evidente che sarebbe per lo meno stupido mantenere lo stesso programma.
In secondo luogo è nostro interesse far sapere che il giorno che tale attività diventerà pubblica e che CieloBuio ripeterà il Master in Emilia (in programma per le prime città emiliane a cavallo con il nuovo anno) sia BEN chiaro chi ha clonato il corso.
Ovviamente ci sono tutti gli estremi di violazione della etica professionali, delle proprietà intellettuali, e certamente gli enti organizzatori (CieloBuio, Ordini e Collegi professionali) valuteranno l’opportunità di ulteriori azioni, se necessario anche legali, contro chi ha violato con MICROSCOPICA fantasia i loro diritti.
Solo alcuni dubbi finali:
1- Ci viene da chiederci cosa “racconterà” lo sponsor che non è stato fatto partecipare al corso di Bergamo perchè voleva parlare contro la LR17/00 (non accettabile in un “corso sull’applicazione della legge”), lo stesso che in Emilia ha chiesto la trasformazione della LR emiliana in una legge simile al Lazio,
2- Chi veglierà che gli sponsor ed i relatori trattino correttamente i temi conformi alla LR19/03 visto che è “risaputa” la tendenza a minimizzare i contenuti di tali leggi?
3- Chi spiegherà cosa è l’inquinamento luminoso, come si forma e come si propaga, visto che gli esperti di tale settone non saranno presenti e visto che gli illuminotecnici non ne conoscono il funzionamento ed anzi i più famosi affermano che l’inquinamento luminoso non esiste?