Gruppo Energia e Legambiente si sono uniti per promuovere l’innovativo sistema di risparmio energetico, creato da un gruppo di tecnici di San Benedetto del Tronto.
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un piccolo gruppo di tecnici marchigiani con pochi mezzi ma con grandi capacità ha inventato il dibawatt, una piccola scatoletta poco più grande di un pacchetto di sigarette che, se installato sui lampioni, permette alle amministrazioni comunali di risparmiare almeno il 30% dei consumi elettrici per l’illuminazione pubblica.
Dopo una prima fase di sperimentazione, in cui il dibawatt è stato collaudato con successo per le vie di San Benedetto del Tronto, le sue potenzialità hanno convinto il gruppo Energia Spa, l’operatore elettrico del gruppo Cir, che ha deciso di rilevare il 70% della Eligent, la società produttrice del dibawatt, lasciando il 30% delle quote azionarie ai fondatori.
Anche tra le fila di Legambiente il dispositivo ha raccolto consensi tanto che “Legambiente ha deciso d’investire in questo progetto – ha dichiarato il direttore generale dell’associazione Francesco Ferrante – perché crede fortemente nelle sue potenzialità a livello ambientale”.
Ferrante ha tenuto a ribadire che le misure imposte dal protocollo di Kyoto per la riduzione delle emissioni insieme all’esigenza di contenimento dei consumi visti anche come leva per ottimizzare i costi aziendali, rafforzano sempre più la relazione tra risparmio energetico, competitività e impatto ambientale.