Eco dalle Città – 13/02/2004
periodico elettronico
A Torino il nuovo piano per l’illuminazione pubblica approvato alla fine del 2000 prevedeva la sostituzione e la modernizzazione degli impianti, con alcune misure per iniziare il risparmio energetico. (Ad esempio, non illuminare per tutta la notte tutti i monumenti. Le stesse ‘Luci d’Artistà nell’ultima edizione hanno spento alle due.)
Così nonostante l’aumento della illuminazione – particolarmente evidente in centro – i comsumi hanno smesso di aumentare.
Ecco i dati finora disponibili sulla città.
1999: 73mila Ggw
2000: 74mila Ggw
2001: 74.600 Ggw
2002: 74.100 Ggw
Nel 2003 si prevede un leggerissimo calo.
Già nella primavera del 2001 il comune aveva disposto di anticipare di qualche minuto al mattino lo spegnimento delle luci.
A metà del 2003,a nche in relazione ai blackout nazionali, l’assessore Tricarico del Comune di Torino ha ottenuto un ritardo nell’accensione serale e un anticipo dello spegnimento mattutino per un totale di quasi dieci minuti, che proiettati su un intero anno costituiscono comunque un risparmio.