Egregio Sig. Sindaco
Del Comune di ……………..
Oggetto: Cartelloni pubblicitari luminosi – conformità alla L.R. 17 del 27 marzo 2000
Noi responsabili dell’Osservatorio Astronomico ………………. desideriamo portare alla Sua attenzione la situazione di continue e palesi infrazioni alle Norme della citata Legge, in vigore da alcuni mesi, in particolare per quanto concerne impianti di illuminamento di cartelloni pubblicitari a rivestimento di ponteggi di immobili in ristrutturazione o altri cantieri edili in città.
Sull’importanza della citata Legge e del bene ambientale che essa tutela, il cielo notturno, non vogliamo dilungarci: come Lei sa, la Lombardia si è recentemente dotata, col concorso unanime di diverse forze politiche, di uno strumento di Legge che è un traguardo di civiltà. La razionalizzazione degli impianti luminosi d’esterno, obbiettivo della Legge, lungi dal far mancare il giusto grado di illuminamento di strade, monumenti e quant’altro, fa realizzare notevoli risparmi di energia e nel contempo riduce drasticamente l’irradiazione verso l’alto, con l’immediato risultato di far risaltare maggiormente,dalle città e dall’intero territorio, l’impressionante bellezza della volta stellata.
Nel ribadire con convinzione questo concetto, Sig. Sindaco, non ci riferiamo solo all’interesse scientifico di noi operatori agli Osservatori astronomici ma, nello spirito della Legge, alla moltitudine di astrofili, degli appassionati del cielo e all’intera collettività.
Un’opera di capillare informazione è stata fatta ed è tuttora in corso, ad es. da parte dell’Associazione CieloBuio, informando tutti gli Uffici Tecnici dei Comuni lombardi, tra cui Milano con materiale tecnico, e offrendo consulenza, al fine di favorire il varo di adeguati piani di illuminazione pubblica. In proposito, diamo atto che Milano ha recepito le nuove direttive con un risultato mediamente buono nella nuova illuminazione cittadina (ci sono semmai riserve – Art. 6 comma 2 – sui livelli di luminanza al suolo, nonché sui dispositivi riduttori, su cui La preghiamo di non indugiare ad attivare i Servizi tecnici per verifiche e adeguamenti).
La Legge però, ed è lo specifico oggetto del presente esposto, impone vincoli a tutti, anche a privati installatori di pubblicità temporanea, e richiama i Comuni (Art. 4 commi c, d) al compito, anche di propria iniziativa, se non sollecitati da richieste di Osservatori Astronomici e scientifici, di fare controlli e emettere ordinanze di adeguamento impianti.
Le segnaliamo in particolare che alcune violazioni alla Legge, perpetrate da privati installatori, come quelle di disporre file di fari col fascio orientato dal basso verso l’alto, anziché all’opposto, cosa espressamente vietata (Art. 6 comma 4) appaiono così plateali da rivelare scarso scrupolo per la legalità da parte degli interessati. A nostro parere meriterebbero tempestiva emissione di ordinanza di modifica da parte del Comune.
Mentre siamo lieti di avere appreso in proposito, da contatti presi con la Sezione Pubblicità del Vostro Comune, che c’è l’intenzione di richiedere ad ogni singolo installatore che chiede l’autorizzazione, apposita autocertificazione di conformità alla Legge, ci auguriamo, Sig. Sindaco, che Ella voglia immediatamente disporre per una sollecita emanazione di apposite ordinanze, a termini dalla L.R. 17, di adeguamento impianti a carico di installatori di pubblicità, almeno per le inadempienze del tipo sopraccitato.
Siamo convinti che l’azione, anche solo avviata a carico di pochi, non mancherà a breve, come spesso avviene, di richiamare spontaneamente alla disciplina gli altri.
Gli impianti “fuorilegge” in città sono al momento numerosi, ci permettiamo di segnalarne tre tra i più vistosi:
—–ESEMPIO
1) P.za Duca D’Aosta: sul recinto chiuso di un cantiere da cui dovrebbe sorgere un’opera chiamata “Alba di Milano” (in proposito interesserebbe essere tranquillizzati che l’illuminazione di tale futura opera sarà conforme), la Soc. SUPERMEDIA S.r.l. ha installato cartelloni con un centinaio di fari con fascio orientato dal basso verso l’alto.
2) P.za Oberdan: sull’intero complesso dei monumenti in ristrutturazione, la Soc. CHIARA & ASSOCIATI ha piazzato cartelloni con circa 45 fari orientati dal basso verso l’alto.
3) In vari punti della città, tra cui recentemente in P.za Lima, la Soc. CITTABELLA ha piazzato cartelloni con diverse decine di fari con fascio orientato dal basso verso l’alto.
————- FINE ESEMPIO
Fiduciosi in un rapido positivo accoglimento della presente istanza, cogliamo occasione per formularLe i nostri migliori saluti.
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