Con una importante delibera il Consiglio Provinciale di Siena si impegna nella lotta all’inquinamento luminoso. SIENA – “LA NAZIONE” – 20 maggio 2003
Le associazioni Unione astrofili Senesi e Circolo Casolese Astrofili «Betelgeuse» esprimono soddisfazione per l’esito dell’appello rivolto alla Provincia riguardante la riduzione dell’inquinamento luminoso ed il risparmio energetico nella gestione degli impianti di illuminazione esterna, sia pubblici che privati. Tale materia è attualmente regolata dalla legge regionale 37 del 2000. I consumi energetici derivanti dall’illuminazione pubblica rappresentano una voce rilevante nei bilanci comunali. Oltretutto, occorre valutare con attenzione l’aspetto ambientale, da tempo richiamato dagli astrofili; l’inquinamento luminoso è responsabile della progressiva “perdita del cielo”, cioè l’impossibilità di poter vedere il cielo notturno e le stelle. Gli astrofili della provincia avevano chiesto all’assessore all’ambiente Piccini provvedimenti adeguati per limitare l’impatto dell’inquinamento luminoso, tenendo conto anche i numerosi casi di violazione della L.R. 37/2000 riscontrati nella realizzazione di recenti impianti di illuminazione pubblica e privata. In più, nel consiglio provinciale del merzo scorso è stata presentata un’apposita mozione, approvata alla quasi unanimità, in cui si esprimeva preoccupazione per la situazione attuale e si chiedeva all’assessorato all’ambiente di affrontare il problema con iniziative concrete ed efficaci. Il consiglio provinciale, con propria delibera ha impegnato la giunta a mettere in atto le più idonee iniziative di sensibilizzazione dirette principalmente ai Comuni, in modo da recepire le legittime richieste degli astrofili ed essere così in grado di migliorare la qualità dell’ambiente nel territorio provinciale. Nella delibera viene previsto un incontro urgente con tutti i Sindaci per affrontare in modo organico tutti gli aspetti relativi al problema dell’inquinamento luminoso e della corretta gestione degli impianti di illuminazione pubblica.