Tratto dal periodico EUROMEDITERRANEO a distribuzione gratuita nel Basso Salento La società dell’Enel che si occupa dell’ammodernamento degli impianti di illuminazione, la “So.l.e.” e l’Amministrazionecomunale tricasina hanno stipulato un accordo quindicennale che porterà alla città 670 nuovi punti luce, tali da valorizzare i monumenti più importanti. Si comincerà con Piazza Cappuccini, con il suo prezioso ex Convento dei frati Cappuccini e la chiesa di Sant’Antonio.
Il tutto si attuerà nei prossimi sei mesi così come è previsto dalla Convenzione per la gestione degli impianti di illuminazione pubblica del Comune di Tricase approvata dall’intera maggioranza, ma osteggiata dall’opposizione che ritiene il progetto poco efficace e troppo costoso.
Il sindaco Antonio Coppola garantisce invece sulla corretta logistica tecnica dell’operazione, che si baserà su uno studio serio dello stato di illuminazione ora esistente, sul rispetto del patrimonio culturale e sul risparmio energetico.
Infatti tutte le lampade e le attuali armature saranno sostituite con nuove lampade a basso consumo e cambiate poi ogni due anni; tale rete di illuminazione sarà regolata da un complesso sistema di ben 87 orologi astronomici installati nei quadri di alimentazione e questo consentirà un risparmio energetico di circa il 5% rispetto ai consumi correnti.
L’accordo con l’Enel prevede inoltre che alla scadenza dei 15 anni l’intera proprietà dell’impianto passi nelle mani del Comune.