IL GIORNO 18 Aprile
MALPENSA (Varese) – Luci a Malpensa, una… trappola luminosa per i piccoli uccelli migratori. Già, Malpensa non crea problemi e disagi solo alle popolazioni dei comuni, vicini di casa dell’hub, ma anche agli uccelli migratori ai quali la forte illuminazione notturna dello scalo provoca disorientamento nella fase di volo.
é questo il risultato di uno studio che l’Università degli Studi della Bicocca, in collaborazione con il Parco del Ticino, sta conducendo sulle specie di volatili che ogni anno frequentano i cieli sopra Malpensa durante la migrazione. Spiega Dario Furlanetto, direttore del Parco del Ticino: «Questo primo risultato è una sorpresa per tutti, nessuno infatti aveva fino a ora pensato agli effetti che poteva procurare sulle specie migratorie in transito l’inquinamento luminoso, indotto dall’aeroporto».
L’indagine affidata a ornitologi dell’Università doveva infatti occuparsi degli effetti che le rotte degli aerei in transito dall’hub potevano procurare ad altre rotte, quelle appunto degli uccelli migratori, che ogni anno frequentano il cielo sopra il Ticino, interessato da un grande flusso migratorio in direzione dell’Europa centrale. Ora mentre l’indagine relativa alle rotte continua, dagli esperti è arrivato questo primo risultato che trova conferma nei numerosi esperimenti effettuati sul campo.
Continua Furlanetto: «Con questo studio si è scoperto un effetto dell’aeroporto inaspettato, causato dalla forte illuminazione notturna che provoca nei volatili, soprattutto nei piccoli migratori, come fringuelli, pettirossi, capinere, la perdita di orientamento. Queste specie volano di notte durante la migrazione, orientandosi con gli astri. La forte illuminazione dell’aeroporto, inganna gli uccelli, che smarriscono quindi l’orientamento, davanti a quello che appare come un enorme sole artificiale». Succede così che i piccoli migratori si fermano, attratti da questa luce, una fermata che in tanti casi è per loro fatale dal momento che non trovano sul posto cibo adatto per nutrirsi e soprattutto non riescono a ritrovare la rotta giusta da seguire, dopo essere caduti nella «trappola» luminosa di Malpensa. A lasciarci le penne, in questo caso, sono appunto fringuelli, pettirossi, capinere.
di Rosella Formenti