Sabato 13 Gennaio 2001
Inquinamento luminoso, fenomeno da non sottovalutare.
Una riflessione degli addetti ai lavori sull’inquinamento luminoso. È quanto propone il Circolo astrofili veronese per sabato 27 gennaio (a partire dalle 9 per concludersi attorno a mezzogiorno) nella sala conferenze della Cassa di Risparmio. «La legge regionale 27 giugno 1997 numero 22 e sua applicazione» è il titolo dell’incontro cui sono stati invitati enti, Comuni e associazioni. La conferenza, spiegano gli organizzatori, intende richiamare l’attenzione su un problema noto non soltanto agli appassionati del cielo ma anche a chi è sensibile all’ambiente e agli effetti che un’illuminazione irrazionale può causare. «L’inquinamento luminoso ormai dilaga ovunque» sottolineano al Circolo astrofili, «arrivando persino in montagna, oggi sempre più minacciata dalle luci cittadine che degradano in maniera plateale gli ultimi siti».
In numerosi Paesi del mondo sono stati approvati provvedimenti legislativi volti a ridurre l’inquinamento luminoso. In Italia la Regione Veneto ha emanato, quattro anni fa, una legge regionale che prevedeva norme per la prevenzione dell’inquinamento luminoso sul territorio regionale, al fine di tutelare e migliorare l’ambiente.
Il fatto è che, sostengono i componenti del Circolo astrofili, «per quanto in vigore, essa non è mai stata rispettata se non per l’interesse degli astrofili» stessi. Sabato 27 si parlerà anche di questo.