«Non pagheremo la nuova imposta Enel»

Il Gazzettino di Padova – Domenica 3 giugno 2007
MONTEGROTTO: PROTESTA PROVOCATORIA DEL SINDACO CLAUDIO

(ri.ba.) Autoriduzione della bolletta dell’Enel per il Comune di Montegrotto. Il sindaco ha infatti deciso di rifiutarsi di pagare l’imposta erariale dell’energia elettrica, imposta che fino a pochi giorni fa gli enti locali non erano tenuti a versare. Una recente direttiva comunitaria economica revoca infatti l’esenzione finora in vigore. Una direttiva impopolare e quindi pericolosa secondo Luca Claudio che va a penalizzare i Comuni e, con questi, anche tutti i cittadini. Di fronte a bilanci sempre più ridotti e a trasferimenti statali sempre minori il pagamento dell’imposta rischia infatti di far saltare alcuni importanti investimenti. «Di certo non toglieremo l’attuale illuminazione pubblica che è indispensabile per garantire la sicurezza nella città e nelle periferie – ha commentato Claudio – più luce equivale a più sicurezza. L’illuminazione rappresenta per i cittadini un fondamentale deterrente contro la criminalità e il vandalismo».

E in quest’ottica l’imposta recentemente introdotta nei bilanci degli enti locali rischia di mettere seriamente in crisi i Comuni. «Ci toglieranno l’illuminazione pubblica? – ha poi continuato il sindaco – bene, resteremo al buio e, al lume di candela, valuteremo dal punto di vista legale e di legittimità a chi dovrà essere ascritta la responsabilità di interruzione di pubblico servizio». Ma la protesta non finisce qui. La provocazione lanciata dal sindaco di Montegrotto rischia infatti di diventare una posizione condivisa da tutti i sindaci appartenenti all’Anci Nazionale. Luca Claudio ha lanciato infatti un appello affinché tutti i comuni riescano a fare fronte compatto per non cedere all’ennesima «stretta economica che grava sulle casse comunali e sui cittadini».

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