Richiesta di spegnimento fari rotanti pubblicitari – versione 1

……………… , ……………. 2002
Ill.mo Signor Sindaco ………..
del Comune di …………………..

Oggetto: Inquinamento luminoso prodotto da ‘faro rotante’ in località
Egregio Sindaco di ……………………,
innanzitutto mi presento, sono il rappresentante di CIELOBUIO – Coordinamento per la Protezione del Cielo Notturno.
CIELOBUIO raccoglie oltre 40 fra associazioni di astrofili e osservatori pubblici nonché 2 Osservatori Astronomici Nazionali. Tale organizzazione è nata in Italia, in analogia con numerosi paesi europei, con l’intento di salvaguardare e proteggere l’ambiente da un tipo di inquinamento sino ad oggi sconosciuto e trascurato, ma dal 1998 inserito dalla Comunità Europea nel documento programmatico di discussione ed intervento sul territorio e l’ambiente: L’Inquinamento Luminoso.
Lotta all’Inquinamento Luminoso non vuol dire solo:
– permettere ai sognatori amanti del cielo di continuare a poter scrutare le profondità siderali,
– favorire la ricerca astronomica sul territorio nazionale,
– conservare un radicato patrimonio di cultura e tradizioni,
ma vuol dire soprattutto, come hanno dimostrato numerosi studi scientifici:
– salvaguardia della salute umana e dell’ambiente,
– impedire la scomparsa di alcune specie di animali e vegetali per lo sconvolgimento dei loro cicli biologici
– risparmio energetico.
Dove sono stati infatti introdotti regolamenti contro l’inquinamento luminoso, si sono ottenuti risparmi energetici dell’ordine del 25-30% con un miglioramento del 15-20% dell’illuminazione stradale notturna.
Sembra incredibile ma il nostro scopo non è illuminare meno, ma bensì illuminare meglio, perché oltre il 35% dell’energia consumata (e quindi delle spese) per l’illuminazione in Italia viene “sprecata” lasciandola sfuggire verso l’alto, in quanto non esistono ancora adeguate normative in merito.
Il nostro intervento è rivolto soprattutto al risparmio energetico, alla protezione del cielo notturno ed alla sensibilizzazione delle amministrazioni locali sul territorio là dove si riscontrano gravi problemi di illuminazione incontrollata ed immotivata.
Ci siamo quindi notevolmente rammaricati nel riscontrare che nel suo comune, sia stata installata una torre faro in grado di segnalare la sua presenza sino ad oltre 50-80Km di distanza, con irrimediabile danno per astrofili ed astronomi professionisti della zona nonché i cicli biologici di flora e fauna locale.
Vorrei sottolineare inoltre come queste installazioni siano proibite dall’articolo 23 del codice della strada, che riporta testualmente: “Lungo le strade o in vista di esse é vietato collocare insegne, cartelli, manifesti impianti di pubblicità o propaganda, segni orizzontali reclamistici sorgenti luminose visibili dai veicoli transitanti sulle strade, che per dimensioni, forma, colori, disegno e ubicazione possano ingenerare confusione con la segnaletica stradale, ovvero possano renderne difficile la comprensione o ridurne la visibilità o l’efficacia ovvero arrecare disturbo visivo agli utenti della strada o distrarne l’attenzione con conseguente pericolo per la sicurezza della circolazione…..”.
In base al suddetto articolo, ed a causa di gravi incidenti stradali, sono stati numerosi sul territorio italiano gli interventi di rimozione forzata di tali inutili impianti.
Si auspica quindi che la Vs. amministrazione abbia valutato tutti i fattori di rischio prima di permettere quest’installazione e che possa essere rivista la Vs. posizione nella speranza che non sia troppo tardi per l’ambiente, soprattutto nel pieno rispetto delle nuove regolamentazioni regionali e nazionali in fase di discussione, che imporranno la rimozione di tutte le torri faro fisse e ruotanti.
I nostri responsabili di zona sono a Vostra piena disposizione per informarVi ed aiutarVi a trovare la soluzione più funzionale e ad approfondire l’argomento.

Con l’occasione, porgiamo cordiali saluti.

CIELO BUIO – Coordinamento per la protezione del cielo notturno

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