La redazione segnala un convegno organizzato e moderato da Osman Arrobbio (Sociologo dell’Ambiente) e Niccolò Bertuzzi (Sociologo della Politica), entrambi del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali. Ci si propone di esplorare le numerose implicazioni dell’inquinamento luminoso, un fenomeno ancora poco noto e spesso sottovalutato, nonostante i crescenti riscontri scientifici che ne evidenziano gli effetti sulla salute, sugli ecosistemi e su molti altri aspetti della vita quotidiana.
Questo incontro sarà un’occasione per riunire esperti e esperte provenienti da discipline accademiche e pratiche professionali diverse, incluse realtà associative e legate al mondo produttivo, interessate ad approfondire i temi legati alla cultura della luce e alla cultura del buio. Non solo un momento di confronto e aggiornamento, ma anche un’opportunità per avviare azioni concrete di sensibilizzazione e contrasto all’inquinamento luminoso, in una prospettiva partecipata e condivisa.
Tra i relatori e le relatrici figureranno: Elena Maggi (ecologa marina; professoressa associata presso l’Università di Pisa); Liborio Parrino (medicina del sonno; professore ordinario presso l’Università di Parma); Wolf Bukowski (scrittore; autore di Perché non si vedono più le stelle); Marco Stefanini (membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione CieloBuio); Gianni Drisaldi (ingegnere, progettista illuminotecnico, ex presidente di AIDI – Associazione Italiana di Illuminazione); Andrea Bertolo (fisico; dirigente presso ARPA Veneto); Fabio Falchi (fisico, autore dell’Atlante mondiale dell’inquinamento luminoso).
La partecipazione al convegno è ad ingresso libero e gratuito.