La Stampa – 10 Settembre 2002
L’OSSERVATORIO ASTRONOMICO HA OSPITATO L’EDIZIONE 2002 DELLO STAR PARTY L’OSSERVATORIO ASTRONOMICO HA OSPITATO L’EDIZIONE 2002 DELLO STAR PARTY
L’osservatorio astronomico di Saint-Barthélemy è ormai una realtà, anche se alla vera e propria apertura al pubblico mancano ancora i collaudi. L’edizione 2002 dello Star Party, l’iniziativa che ormai da anni raduna nella località valdostana numerosi appassionati ha coinciso nel fine settimana con l´inaugurazione della nuova struttura. «Nonostante le condizioni climatiche che ci facevano temere defezioni – dice Guido Cossard, presidente dell’Associazione di Archeoastronomia valdostana – il risultato è stato positivo: nonostante tutto siamo riusciti a fare delle osservazioni nella tarda notte di venerdì». L’osservatorio di Saint-Barthélemy è stato studiato per soddisfare sia le esigenze professionali che quelle amatoriali. «é possibile svolgere ricerche in campi specifici, come quello delle comete e delle supernove – dice ancora Cossard – oltre al telescopio principale, è stata montata un’altra batteria di strumenti. Gli appassionati hanno anche la possibilità di piazzare il proprio strumento in zone dove possono disporre di energia elettrica». L’osservatorio è completato da una «torre solare», che consente ricerche specifiche sul sole e da strumentazioni elettroniche per le riprese e una biblioteca. St-Barthélemy è una zona ideale per le osservazioni astronomiche. E in un punto a basso inquinamento luminoso (la luce artificiale è negativa per chi punta le lenti al cielo), ed è a forte insolazione, termine tecnico che indica un tempo atmosferico più clemente rispetto ad altre zone. La località, a quota 1600, è facilmente accessibile, ed è servita da una strada regionale. Per il futuro Cossard auspica «si possa arrivare alla realizzazione di un planetario, che non sarebbe vincolato al tempo atmosferico. Il favore con il quale è stato accolto lo Star Party fa capire che queste attività possono avere un riscontro favorevole anche a livello turistico, di nicchia ma pur sempre importante».
g. c.
