Questa lettera é formulata per la L.R. Veneta 22/97 e serve per preparare il campo ad eventuali azioni più decise. Premesso che é preferibile cominciare con inoltrare prima una offerta di collaborazione con l’amministrazione a cui ci si rivolge, molto semplicemente é un modo per far presente alla stessa, che c’é un soggetto, un gruppo di astrofili, o associazione, che sono interessati a quanto l’amministrazione, o privato sta facendo a riguardo l’esecuzione, o installazione di un’impianto di illuminazione esterno. Anche se non compare fra i destinatari nella copia di esempio, é bene indirizzarla se si tratta di opere di privati, anche al Progettista, Direttore dei lavori e Committente. Tale lettera é sempre consigliato farla protocollare in duplice copia, in modo che rimanga a voi una copia con il timbro comunale riportante la data e il N. di protocollo, anche perché come vedremo successivamente, darà supporto ad un eventuale, come ultima razzio, Esposto alla Procura della Repubblica. Ci da l’opportunità di chiedere all’Ufficio Tecnico competente, il diniego al collaudo delle opere eseguite da un privato (per es.: si é a conoscenza che si sta costruendo un Centro Commerciale, lo si avvisa che ci sono delle norme da rispettare), al momento di collaudare le opere eseguite, sarà più facile che siano rispondenti alla legge, in quanto c’é stata la nostra segnalazione protocollata, nel caso ciò non risulti il tecnico sarebbe responsabile di omissioni. Lo stesso dicasi se l’opera é comunale.
http://cielobuio.org/cielobuio/lrl17/RichiestaCompatibilita-Veneto.rtf