Un recente convegno internazionale organizzato dall’Università di Haifa, in Israele, ha riunito i maggiori esperti che hanno fatto il punto sulle conseguenze “ecofisiologiche” dell’esposizione alle luci notturne. E’ emerso in particolare il ruolo delle luci LED sempre più usate in elettronica, nell’illuminazione d’interni e stradale.
Sono infatti i LED a causare i danni peggiori alla salute e lo dimostrano gli studi su modelli animali condotti da Abraham Haim, esperto di inquinamento luminoso.
La notizia è riportata su Panorama.it.
In particolare la ricerca presentata al convegno ha sperimentato gli effetti della luce notturna, soprattutto dei LED di colore blu, su topi vedenti e non vedenti. In entrambi erano rilevabili cambiamenti indotti dalla luce nell’organismo: produzione ormonale, massa corporea, consumo d’ossigeno e alterati livelli di melatonina.