La municipalità di Taipei ha deciso di far passare una legge che impone di ridurre l’intensità di insegne pubblicitarie mobili e schermi giganti che proliferano sulle facciate dei palazzi nelle zone più animate della città.
La notizia, pubblicata dal quotidiano web Italia Oggi, è riportata anche da Yahoo!Finanza.
Sono sempre più numerosi infatti i cittadini che soffrono di insonnia e stress notturno, oltre a lamentare di essere abbagliati durante il giorno dal riverbero del sole sulle facciate di vetro e acciaio dei grattacieli nel quartiere degli affari.
Così una «authority di regolazione dell’inquinamento luminoso» punirà con ammende da 5 mila a 50 mila dollari di Taiwan (da 130 a 1.300 euro) tutti coloro i quali, con luce elettrica o naturale, contravverranno alle nuove norme, i cui dettagli sono ancora da definire.