Nella contea di Essex, in Gran Bretagna, gli amministratori hanno deciso di spegnere l’illuminazione pubblica nelle strade residenziali nei periodi di utilizzo nullo o quasi nullo delle stesse, dalla mezzanotte alle cinque del mattino. La decisione è stata pressa per diminuire le emissioni di gas serra connesse alla produzione di energia elettrica, per abbassare l’inquinamento luminoso, per risparmiare soldi pubblici.
Nella contea di Essex, in Gran Bretagna, gli amministratori hanno avuto il coraggio di prendere una decisione che appare logicamente ineccepibile: spegnere l’illuminazione pubblica nelle strade residenziali nei periodi di utilizzo nullo o quasi nullo delle stesse, dalla mezzanotte alle cinque del mattino. La decisione è stata pressa per diminuire le emissioni di gas serra connesse alla produzione di energia elettrica, per abbassare l’inquinamento luminoso, per risparmiare soldi pubblici.
La decisione appare logica quando si considera che, prendendo un tipico paese, anche italiano, ed una sua via residenziale, il flusso di traffico dalla mezzanotte fino alle cinque del mattino è quasi sempre praticamente nullo, con al più di qualche unità ogni ora. Per queste poche macchine, peraltro dotate di fari molto più potenti di solo 20-30 anni fa, si mantengono accesi tutti gli apparecchi della via, diciamo 10 apparecchi da 100 W, con un consumo orario di 1 kWh. Questo spreco va moltiplicato per le 1800 ore annue e per il numero di strade residenziali o strade urbane locali (oltre i tre quarti delle strade). Se analizziamo lo spreco in Europa si arriva ad avere uno spreco enorme. Con un apparecchio ogni 10 abitanti, abbiamo circa 35000000 di apparecchi in Europa almeno 25000000 dei quali sono in strade locali che consumano, annualmente, dalla mezzanotte alle cinque del mattino, quasi 5 miliardi di kWh, con uno spreco di 500 milioni di euro. Negli Stati Uniti, notoriamente il paese più sprecone al mondo, l’illuminazione delle strade residenziali è praticamente assente, solitamente limitata ad un apparecchio agli incroci. Evidentemente nel settore dell’illuminazione notturna, l’Europa in generale e l’Italia in particolare si possono permettere sprechi inutili. Gli amministratori della contea di Essex hanno avuto il coraggio di dire che il re è nudo. Altri li imiteranno?
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