La Stampa – 22/11/2003
Sezione di Savona
Da stasera la suggestiva illuminazione del porto di Savona
SAVONA
Da stasera il porto di Savona sarà illuminato per la festa di inaugurazione del Palacrociere. La Port Authority ha affidato allo studio dell’architetto Festi di Varese non solo l’allestimento dello spettacolo di luci, suoni e colori per lunedì sera ma anche il gioco di immagini che verranno proiettate da stasera sul silos granario del porto. Lunedì dalle 19 alle 20 sulle banchine davanti al terminal crociere e nella Vecchia darsena verrà allestito un grande spettacolo che rappresenta un omaggio alla città e anche uno dei pochi momenti di reale partecipazione per il pubblico. Il programma messo a punto dall’architetto Festi prevede giochi d’acqua che verranno effettuati utilizzando rimorchiatori, giochi di luce con illuminazione «effimera» con fasci colorati che vengono proiettati su ventagli di gocce d’acqua nebulizzate, immagini proiettate su schermi d’acqua, cascate di fuochi artificiali e accompagnamento musicale. Un’ora di intrattenimento per tutta la città che sarà seguita da un breve concerto della banda Forzano. Alle 20,30 il Palacrociere sarà aperto al pubblico. Diverso il programma per i 1200 invitati da Costa, Comune e Port Authority. Alle 17 prenderà il via l’accredito degli ospiti in vista della cerimonia del taglio del nastro che sarà alle 18. Dopo lo spettacolo di luci e suoni, gli ospiti si imbarcheranno su Costa Fortuna, la nuova ammiraglia di Costa che verrà inaugurata oggi alla stazione marittima di Genova. Alle 21 prenderà il via la cena di gala. Seguiranno gli spettacoli di intrattenimento a bordo, con discoteca, cabaret e piano bar. Una serata che, in un modo o nell’altro, dovrebbe incontrare i gusti di tutti gli invitati. Il Comune per la verità nel pomeriggio ha allestito anche una forma di intrattenimento mendo mondana e spettacolare, per una ristretta elite di amanti dell’urbanistica. Nella sala convegni della vecchia stazione marittima alle 14,45 si aprirà il convegno su «Integrazioni, coesistenze, cambiamenti dell’evoluzione della città». Chi sopravvive al titolo, potrà apprezzare fra i relatori esponenti del mondo istituzionale come il sindaco Ruggeri o il presidente regionale Biasotti. Fra i tecnici, spiccano il dirigente dell’Urbanistica del Comune di Savona Luciano Campagnolo e l’architetto catalano Ricardo Bofill, il «padre» del nuovo quartiere portuale che sta nascendo a Savona.