Nuova luce sulle colline astigiane

Da La Stampa del 26/2/2003 LA PROVINCIA HA PRESENTATO UN PROGETTO DI RECUPERO DEI PICCOLI
CENTRI
Nuova luce sulle colline astigiane
Arriveranno finanziamenti europei per 15 milioni di euro

ASTI – L´Astigiano si rifà il trucco e punta «al centro della scena»
per vincere le sfide in campo turistico certo, ma anche nei
settori ambientale, culturale ed economico. Sono gli scopi del
Pia, il Progetto Integrato d´Area elaborato dalla Provincia,
già presentato in fase iniziale qualche mese fa e di cui ora
gli assessori provinciali Fassone (Ambiente e Lavoro) e Musso
(Lavori pubblici) tracciano una sorta di «bilancio in corso
d´opera». «Oggi si è giunti all´avvio di progetti che
coinvolgono una cinquantina di Comuni, attraverso
finanziamenti europei per 15 milioni di euro e sinergie
importanti» dice Musso. «Il piano, dal sottotitolo evocativo
“Colline in luce”, si fonda sul restyling urbano di centri
storici, monumenti d´arte, e sulla costruzione di strutture a
servizio del mondo imprenditoriale e della cultura» spiega
Fassone. Annunciata la «sinergia operativa» con «Piemonte
Internazionale», progetto di comunicazione da 22 milioni di
euro con cui la Regione promuoverà all´estero il Piemonte, per
una volta non mosaico di realtà turistiche, ma insieme di
«luoghi del cuore» dallo charme indiscusso. Una collaborazione
confermata da Gianni Desana, esperto in marketing territoriale
consulente della Provincia di Asti che ha curato il Pia; e da
Roberto Salvio, direttore della comunicazione per la Regione e
responsabile di «Piemonte Internazionale» che, ad Asti per
assistere alla presentazione del Progetto Integrato d´Area,
esprime soddisfazione: «L´Astigiano è la prima provincia
piemontese ad aver un Pia in avanzato stato di realizzazione».
Fra le iniziative principali compare il recupero
storico-urbanistico dei centri del Nord Astigiano e della
Langa; il complesso per la cultura musicale a Scurzolengo;
quello a servizio delle piccole e medie imprese a Canelli; la
ristrutturazione dello storico palazzo Crova di Nizza. I
progetti, al via in queste settimane con l´affido dei lavori e
che saranno ultimati entro il 2004, saranno realizzati con i
15 milioni di euro dell´Unione Europea, a cui si aggiunge un
cofinanziamento da parte dei Comuni. «Era fissato al 20% ma
molte amministrazioni hanno aumentato la percentuale» spiega
Fassone, che annuncia l´apertura a breve di un centro per la
promozione del territorio nel palazzo provinciale. «”Colline
in luce” – commenta il presidente della Provincia Roberto
Marmo – asse portante del progetto di promozione locale Asti
Internazionale, insieme ad altre iniziative di sviluppo
territoriale, nell´arco di quattro anni porterà nell´Astigiano
investimenti vicini ai 100 milioni di euro, con un incremento
dei flussi turistici stimato fra 30 e 40 mila presenze. È un
motore per far decollare la provincia e portarla fra i
protagonisti del Terzo Millennio».

r. at.

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