QLight: Brignano Gera d’Adda punta sull’ottimizzazione degli impianti d’illumina

Il comune di Brignano Gera d’Adda (BG) ha puntato in questi anni su impianti ed elevata efficienza promuovendo ancora prima dell’entrata in vigore della LR38/04 (estensione della LR17/00) in Lombardia elevate interdistanze (Rapporti interdistanze su altezze superiori a 3.7).
Sono un esempio di questo intervento progettuale, non solo il PRIC del paese che pianifica tutti i futuri interventi sul territorio ma anche i numerosi impianti d’illuminazione realizzati in questi ultimi anni a testimonianza diretta di quanto appena introdotto.

Non si è mai detto che una illuminazione ad elevata efficienza non richiede maggiore sforzo progettuale, certamente una più elevata professionalità ed apparecchi ad elevate performance, ma è evidente (e le foto di seguito riportate lo dimostrano) che è possibile fare impianti d’illuminazione nel rispetto delle leggi (LR17/00 e LR38/04) e delle norme vigenti (UNI10439) che riducono oltretutto pesantemente l’impatto economico futuro dell’illuminazione sul comune stesso.

PREMESSA: Tutte le fote di questo articolo non sono state manipolate e sono esattamente come uscite dall’apparecchio fotografico. L’unica operazione fatta è la riduzione di dimensioni per inserire le imagini sul web.


Foto 2: Via Caravaggio visione notturna. Nelle foto riportate si vede come un impianto d’illuminazione con altezze dei sostegni di 8 metri possa essere facilmente realizzato (senza compromettere le luminanze e le uniformità) con interdistanza fra i pali di 40 metri. La foto schiaccia evidentemente i particolari ma nella successiva foto 5 abbiamo riportato una foto a riprova di quanto qui illustrato.
Per chi non avesse inteso bene, stiamo parlando di rapporti interdistanze su altezze dei pali di 5 volte! E se ci fossero dei dubbi in tal senso stiamo parlando di apparecchi a vetro piano in cui sono state utilizzate potenze commisurate alle tipologie di strade ed ai valori di illuminamento da raggiungere (0.5cd/m2).

Ancora oggi nonostante la LR17/00 richieda espressamente una ottimizzazione delle interdistanze e potenze installate vediamo comuni in cui si utilizzano apparecchi e si realizzano impianti NUOVI con rapporti interdistanze altezze anche inferiori a 2.

Solo a titolo di esempio se confrontiamo impianti con queste caratteristiche (rapporto interdistanza altezza pari a 5) con analoghi impianti con rapporti interdistanze altezze dei supporti pari a 2.5 (ben superiori a molti pessimi impianti che ancora si vedono realizzare) con alcuni semplici, calcoli si può vedere che l’incidenza di un impianto su un km di strada non è assolutamente trascurabile sulle casse di un paese di 5-10000 abitanti.


Foto 3: Tratto di via delle Piane nella nuova costruenda area residenziale del paese a ridosso del centro storico.

I calcoli di seguito riportati sono stati realizzati con il software Easy Light – Save the Sky presente nelle pagine di cielobuio e scaricabile gratuitamente. I risultati evidenziati forniscono sicuramente un ordine di grandezza ben preciso delle cifre di cui stiamo parlando dando risultati che tutti i progettisti e le amministrazioni comunali dovrebbero tenere in considerazione:

– N° Sostegni x km: 24 contro (48)
– Costo Installazione impianti x km: 27.700Euro contro (54.000 Euro circa dell’impianto standard) con un risparmio di prima installazione di 26.400 Euro!
– Costo Energetico annuo: 1.100Euro contro (2150Euro circa dell’impianto standard) con un risparmio annuo di circa 1050Euro solo di energia elettrica per km!
– Risparmio sulla Manutenzione Annua x km: 500 Euro (calcolato spalmando la manutenzione periodica ed accidentale sui 25 anni medi di vita dell’impianto).
– Risparmio sulla vita dell’impianto (Energia + Manutenzione): 38.00 Euro circa!!!!

Mi permetto di aggiungere: Che questi sono tutti costi a carico della collettività e delle amministrazioni comunali e che anche questo semplice calcolo mostra come le richieste della LR17/00 non siano CONTRO i comuni ma solo a loro FAVORE salvaguardandoli dalla poca professionalità e da chi ha interessi di altro tipo.


Foto 4: Altro tratto di via delle Piane.

Foto 5: Gli ultimi apparecchi verso il paese della precedente foto sono testapalo doppi in corrispondenza di un costruendo parcheggio. Nella stessa corrispondenza, solo a titolo di esempio e per rendere evidente l’effettiva interdistanza di tali apparecchi, è stata scattata dai campi e dalle aree in costruzione circostanti, analoga foto quasi perpendicolamente alla strada. é evidente la palesata interdistanza fra gli apparecchi (sebbene le foto siano ancora riprese in parte di traverso) con apparecchi posti alle estremità di ciascuna immagine.
Analoghi risultati sono stati ottenuti lungo il provinciale per Treviglio dove ovviamente i livelli d’illuminazione richiesti erano largamente superiori così come le potenze installate in quanto sono presenti numerosi parcheggi paralleli alla strada oltre a capannoni industriali.



Foto 6: La strada che conduce sino nel cuore del paese passando per il castello visconteo di Brignano sud (che costeggia il cimitero) è stata illuminata con apparecchi di arredo urbano ma i risultati ottenuti anche in questo caso sono notevoli.
Nonostante lo svantaggioso intralcio degli alberi ed i limiti di interdistanze imposti dagli alberi, sono stati superati abbondamentemente rapporti interdistanze altezze superiori a 4 volte, con valori di uniformità e luminanze decisamente ottimi anche dopo attenta verifica con opportuna strumentazione!

Ancora una volta ecco al dimostrazione (scusateci se lo diciamo sempre):
– Non è vero che la LR17/00 fa spegnere l’illuminazione,
– Non è vero che la LR17/00 fa aumentare i costi dell’illuminazione del 40% (come spesso pubblicato sulla rivista Luce)
– Non è vero che è una legge che non si può rispettare e favorisce una mala illuminazione
– Non è vero che la LR17/00 è contro gli interessi della collettività e dei comuni

Si ringrazia per la disponibilità:
L’amministrazione comunale di Brignano Gera d’Adda (Bg)
– Lo studio di Progettazione: Studio Associato Mandelli Ivo & Preda Silvano
– Il produttore dei corpi illuminanti: Thorn Illuminazione

Per Approfondimenti: Catalogo “Q”Light completo

NOTA BENE:
Si ricorda che CieloBuio ed i suoi aderenti non percepiscono alcun tipo di compenso per quanto inserito in codeste pagine. Chiunque (compresi comuni, progettisti o produttori) può fornire materiale illustrativo inviandolo a: info@cielobuio.org
L’eventuale presenza di più prodotti di alcune società rispetto ad altre è SOLO imputabile alla loro maggiore attenzione nel suggerici i loro impianti/prodotti più meritevoli e conformi alle leggi regionali Lombardia, Emilia Romagna, Marche.

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