INTEL LR17/00 ed IL in ITALIA – 26 Maggio 2001

Cari amici, pensavo che qualcuno di voi facesse una breve relazione del seminario avvenuto all’INTEL contro la legge Lombardia, ma mio malgrado sarò costretto a farlo io.
Diego Bonata
La giornata … ve lo dico subito è stata molto lunga………
e con sorpresa abbiamo visto numerose ditte che presentavano moltissimi prodotti come
piacciono a noi .. che non mancheranno di entrare nel Ns. catalogo ON-Line (non sono pochi gli accordi in corso).
Tutto sommato la mattina si è presentata molto tranquilla e non sono mancati interessanti colloqui con ad esempio l’IMQ (se sono rose fioriranno) ed un rinfresco organizzato dall’associazione di categoria dei produttori (ASSIL).
Vorrei ringraziare innanzitutto TUTTI i presenti che so aver fatto dei sacrifici ed aver preso le ferie per partecipare (spero come al solito di non dimenticare nessuno): Leopoldo Dalla Gassa (Ass. Astrofili Monte Grappa – Veneto stellato, CNIL), Pierantonio Cinzano (IDA), Silvano Minuto (Osservatorio Sunno – Novara, CNIL) e Carlo Rossi (Ass. Astrofili Monti della Tolfa, responsabile CNIL), Marco Beretta (Gruppo Amici del Cielo – Barzago), Sig.ra Manetta (Oss. Shiaparelli), Marco Scardia (Oss. di Merate), Ivan Bonomi (Associazione Astrofili M42 – Varese), Simone Cortesi (Gruppo Astrofili di Pavia), Lorenzo Comolli (Associazione Astrofili di Tradate), Franco Rama (Gruppo Antares), Alberto Duches (Coordinamento Astrofili Trentini), Michele Bini (Gruppo Astrofili di Rozzano).

Passiamo all’aspetto più importante, il dibattito per cui in molti eravamo presenti contro la LR17/00.
– Primo ha parlato il presidente NUCCI dell’AIDI (Ente organizzatore) che ha fatto una buona introduzione a parte il fatto di essersi lamentato che ci sono troppe leggi regionali anzichè una legge nazionale unica,
– Parla poi Bonomo padre dell’illuminotecnica italiana (si dice) che ha fatto un intervento che sinceramente non merita commmenti in quanto era palesemente contro la LR17/00 ma non è assolutamente stato capace di spiegarsi e spiegare le sue tesi. Unico lamento finale che non esiste una categoria di professionisti del settore (peccato che la LR17/00 è una delle uniche a richiedere che ci siano dei professionisti abilitati che firmino i progetti).
– Parla poi Carlo Rossi, a cui va un mio plauso per l’incisività dell’intervento: chiaro, assolutamente fuori dal coro degli illuminotecnici e giustamente senza neppure sfiorare la LR17/00 anzi gli ha fato il suo massimo sostegno senza entrarne nei particolari. Come ovvio ci sono state delle reazioni dei relatori (mi sarei stupito del contrario). Penso che Carlo sarà molto felice se vi invio la sua relazione ormai di Pubblico dominio.
In particolare ha annunciato che se continueranno su questa strada le sei
attuali LR saranno presto accompagnate da molte altre e da centinaia di regolamenti comunali e di accordi con le municipalizzate.
– Parla Cariboni Rappresentante dei Produttori – Intervento assulutamente politico e di poco rilievo assolutamente poco schierato (e questo non mi è dispiaciuto). Si è solo lamentato che solo il 10% dei comuni italiani hanno piani d’illuminazione (peccato che la LR17/00 una delle uniche che li prescrive quindi un punto a nostro favore).
– Parla un architetto di Roma dell’Università della sapienza di Roma, incazzato nero con gli astrofili in generale perchè non vuole vivere in un mondo giallo (nessuno gli ha mai detto che forse non ha capito nulla e che forse non ha mai letto nessuna delle leggi regionali in vigore).
– Parla una responsabile della Sole che confrontale leggi regionali (peccato
che la relazione è tratta da un mio articolo che rispondeva ai quesiti di Bonomo un anno prima di questo incontro e che Luce – organo di stampa AIDI – si è rifiutato di pubblicare) e ha detto una incredibile quantità di imprecisioni faccendo l’infelice confronto fra legge Piemonte e Legge Lombarda). Se forse leggeva il sito di CieloBuio sarebbe stata meno imprecisa ed avrebbe meglio approfondito la Lr17/00. Tutto sommato mi è sembrato un intervento (a parte gli errori grossolani) piuttosto neutro e non particolarmente contro la LR17/00.
– Parla Minuto Silvano …. e vi assicuro che ha portato allo sfinimento i presenti con un intervento doppio degli altri concentrato sui rischi per la sicurezza ed il traffico che comporta la Malaluce. Un plauso anche a Minuto.
– Parla Soardo, nostro noto amico, ed ha detto numerose assurdità quali che IL e risparmio energetico sono in contasto,che è impossibile misurare lo zero (peccato che l’IMQ certifica lo zero!), che l’IL non esiste e che ma magnitudine limite visuale è scesa di 0.5 mag (allora mi deve spiegare perchè nel centro di Milano si vedono qualche decive di stelle – forse sono tutte variabili cefeidi?), ma soprattutto che le sue dimostrazioni (una fantastica teoria delle Cavità) sono state accettate a livello internazionale quando a noi risulta esattamente il contrario.
Non ho potuto fare a meno di INTERROMPERE BRUSCAMENTE la sua esposizione dimostrativamente per dire che stava dicendo delle immense falsità, dopo un attimo di silenzio edi sconcerto globale mi è stato chiesto di accomodarmi che mi avrebbero dato poi la parola per primo.
Alla fine sono intervenuto per dire cosa ne pensavo (mi scusi Rossi se mi dilungo ma la sua relazione è scritta quanto detto da me no) Il senso era praticamente il seguente:
– Mi scuso con i partecipanti per “l’esuberanza” di fronte a tante falsità,
– Ringraziavo Cariboni e Bonomo per avere messo in luce degli aspetti fondamentali (professionalità e piani dell’illuminazione) che sono proprio previsti dalla LR17/00,
– Concordo vivamente con il presidete ASSIL che purtroppo ci sono tante leggi regionali e non una nazionale (e ringrazio Soardo a nome di tutti per aver permesso questo – l’aveva fra le altre cose ringrazionato anche Rossi),
– Mi dispiaccio che al dott.della Sole e Bonomo non siano stati moto precisi in merito alla descrizione della LR17/00 ed invito loro a leggere dal sito di CieloBuio come stiano realmente le cose,
– Spiego per l’ennesima volta che l’IL è causato dalla luce dispersa a bassi angoli e non da quella dispersa lungo direzioni prossime alla verticale (per intenderci riflesa dal terreno), che quindi quel cavolo di 10% della luce riflessa dal terreno dopo 10km di atmosfera se ne sfugge nello spazio mentre l’altra rimane in atmosfera si pensi che la luce emessa fra 90 (orizzonte) e 100° contribuisce per il 50% dell’IL! Mi dispiacio con Soardo che dopo tanti anni di onorata carriera non l’abbia ancora capito mi dispiaccio con lui per non averlo visto al seminario regionale illuminare2001 e lo invito con Bonomo a leggersi gli atti del congresso per imparare finalmente cosa sia l’IL.
-Continuo dispiacendomi con lui perchè non è capace di utilizzare il metodo scientifico (Rossi con mia sorpresa ed apprezzamento gli ha detto che dovrebbe imparare cosa sia la scienza galileiana e la sperimentazione) e cioè che quando si ha già ben chiaro cosa si vuol dimostrare tutto ci porterà a dimostrarlo come vogliamo noi ed a ottenere i risultati che vogliamo, dopo tutto lo “dimostrano le sue dimostrazioni”, un articolo su LUCE in cui parla di astronomia ma è evidente che non ne sa nulla ed alcuni altri esempi in merito (ben documentati).
– Lo ringrazio infine per averci ancora regalato una norma UNI 10819 che di fatto legalizza la dispersione del 23% della luce verso l’alto e lo invito ancora a leggere i documenti VISIBILI A TUTTI del sito di cielobuio in quanto la sia “ampia bibliografia” (sue parole) citata a voce genericamente a sostegno delle sue tesi non è mai stata vista da nessuno e che apprezzerei un giorno avere la possibilità di leggerla con lui.
– Lo ringrazio anche per la UNI10439 e per aver permesso che si innalzassero e raddoppiassero i valori (ho chiesto come sia possibilie che l’ANCI –
Comuni d’Italia abbia permesso che cosi si aumentino del 50% le spese dei comuni) è l’ho ringraziona per aver tolto l’abbagliamento molesto dalla norma (fonte di molti incidenti stradali).
– Concludo invitandolo finalmente a fare qualcosa di concreto ed a cercare di dialogare con gli altri altrimenti quanto preannunciato da Rossi diventerà veramente realtà.
SOARDO risponde: 1- non presiedevo io la commisione UNI, 2- L’abbagliamento molesto è stato tolto perchè rientrava in quello debilitante (o io penso perchè non lo applicava nessuno) 3- i dati che ho dato sono evidenti (io ho visto solo 4 lucidi con 4 parole ed una formula che diceva che la magnitudine era scesa di 0.5 mag)
Innutile contestate tanta poca incisività e piattura …. la cosa però mi ha dato spunto per ringraziare il presidente Nucci di aver permesso che venisse pubblicato a maggio 2001 su luce un articolo che riporta una tabella ed un pezzo di testo tratto dal mio articolo (ma con altro autore) inviato a Luce oltre 1.5 anni fa in cui si rispondeva puntualmente alle obbiezioni di Bonomo e Soardo. L’ho ringraziato sia per la correttezza sia perchè si poteva rispondere ai loro dubbi un anno prima di tale convegno.
– Nucci mi risponde che da oggi si occuperà lui di LUCE e si occuperà personalmente del mio articolo.
– continuano altri interventi di Scardia: che sottolinea la bontà della Legge 17/00 e volutamente ingenuamente rivolgendosi a Soardo che la sua bella formula è appunto bella peccato che lui non capisce come mai oggi vede solo alcune decine di stelle in cielo,
– Rossi rincara la dose su Soardo,
– Nucci interviene pacatamente cercando di difendere il povero Soardo, non per sostenerlo ma solo per dire che non è la causa di tutti i nostri mali (ci ha fato quasi un favore dicendo così facendolo passare per un povero indifeso).
– Ed infine ci sono alcuni interventi di gente incazzata con ASSIL e AIDI per la loro immobilità di questi anni per non aver fatto nulla e soprattutto perchè hano saputo solo litigare fra loro senza risolvere nulla (nessun intervento contro la LR17/00). Persino un illuminotecnico Palladino dell’API (associazione formalmente contro la LR17/00) incazzato nero con le chiacchiere fatte perchè lui in quanto a Milano ha fatto 50.000 punti luce quest’anno e che non è assolutamente impossibile rispettare la LR17/00, è vero forse solo il 95% dei suoi lavori è a norma, ma per il resto poco ci manca quindi è innutile discurtere di nulla.
VIENE interrotto ….. la fiera chiude ed il convegno è durato dalla 14.30 alle 18!!!
Sinceramente non potevo che stringere la mano a tale ing. Palladino.

Cielibui a tutti
e forza IN TUTTE LE REGIONI qualcosa si stà smuovendo

Diego

Commenti chiusi