Sembra avviata a conclusione la vicenda tra il Comune di Cologne (BS) e la Società Enel-Sole per il riscatto degli impianti di illuminazione pubblica (si veda anche l’articolo Il Consiglio di Stato conferma la sentenza del TAR Lombardia).
La notizia è riportata sul quotidiano BresciaOggi del 23 aprile scorso, in cui si annuncia anche la prevista consegna degli impianti da parte di Enel-Sole entro il mese di giugno.
Riportiamo di seguito il testo dell’articolo.
Cologne. Il Comune ha vinto la battaglia dei lampioni
é positivamente avviata a conclusione la vertenza del Comune di Cologne con Enel Sole. Il contenzioso era aperto dal marzo 2008 a seguito della decisione del sindaco Giorgio Mazzotti di avvalersi della facoltà di riscatto degli impianti di illuminazione pubblica, ancora di supposta proprietà di Enel Sole srl.
A fronte dell’opposizione della Società, il Comune ha ottenuto ordinanza favorevole prima dal TAR e poi dal Consiglio di Stato. Così, già in febbraio, l’Ufficio Tecnico ha concordato con Enel la consistenza degli impianti, procedendo alla valutazione di quelli riscattati tenuto conto della quota già pagata dal Comune.
Presumibilmente nel mese di giugno, l’Enel consegnerà gli impianti e l’Amministrazione potrà dare corso alla realizzazione del proprio piano di illuminazione senza alcun vincolo.
I vantaggi: migliorare l’illuminazione pubblica del paese; adeguarla alle più recenti normative; ridurre almeno del 55 percento i costi di manutenzione di punti luce e impianti, che resteranno sempre di proprietà comunale e saranno rifatti con criteri tecnici elevati, tali da permettere un risparmio energetico e un risparmio sulla bolletta energetica di almeno il 35 percento.
é legittima, quindi, la soddisfazione degli amministratori comunali, perchè i risultati vantaggiosi per Cologne potranno tornare utili anche ad altri peasi con gli stessi problemi. Si è in pratica creato un “precedente” positivo.
M.TUT.
